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LIVE TMW - Vidic si presenta: "Inter grande club. Colpito dal progetto di Thohir"

LIVE TMW - Vidic si presenta: "Inter grande club. Colpito dal progetto di Thohir"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 4 luglio 2014, 15:362014
di Simone Bernabei
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E' il primo giorno di Nemanja Vidic. Fra pochi minuti prenderà il via la presentazione del neo acquisto nerazzurro, che dopo le domande dei giornalisti si sottoporrà ai primi test fisici col gruppo di Mazzarri. Fra poco il via alla diretta della presentazione del difensore serbo.
Il Dg nerazzurro Marco Fassone presenta Vidic: "L'idea di prendere Vidic ci è venuta a Natale. Lui ci ha detto subito si con entusiasmo, adesso siamo felici che sia qua".

Parla Vidic: "L'Inter è uno dei più grandi club al mondo, con grande storia e grande tradizione. Sono pochi i club con questo palmares. C'è un nuovo progetto che mi è piaciuto subito, sono felice di essere qua".
Su Stankovic: "Ho parlato con Dejan, ma non è il solo serbo che ha vestito questa maglia. Sono felice di continuare questa tradizione all'Inter".
Sul campionato italiano: "Dovevo arrivare in Italia molti anni fa. Adesso finalmente ho l'occasione di essere qua. Non credo sia un passo indietro per la mia carriera: il calcio italiano è adatto al mio modo di giocare e poi, come detto, sono in uno dei più grandi club in Europa. Questo progetto è un passo in avanti per me. Il calcio inglese è diverso da questo, ma non vuol dire che quello italiano sia più semplice".
Su Thohir: "Non ho parlato direttamente con Thohir, ma ho parlato con Ausilio e Fassone che mi hanno proposto il progetto. Mi è stato trasmesso entusiasmo, so che il presidente vuol crescere con un progetto a lungo termine di due anni. Vuol mantenere l'Inter in una posizione alta, e io condivido in pieno questo progetto. Anche quando andai al Manchester United c'era un nuovo progetto, adesso sono felice di essere qua".
Sulla fascia di capitano: "Per prima cosa mi devo conquistare il posto sul campo. Ho sempre dato il meglio al di là della fascia da capitano".
Sui progetti futuri: "L'idea è quella di crescere sul campo, questa è la mia mentalità. Un grande club come l'Inter ha sempre aspettative importanti, noi dovremo essere orgogliosi di quanto fatto a fine stagione".
Sulla difesa a tre di Mazzarri: "L'anno scorso ho visto molte gare dell'Inter, ho avuto l'opportunità di conoscere la mia nuova squadra. Non ho mai giocato a tre, ma il ruolo di difensore resta quello sia che si giochi a tre, sia che si giochi a quattro".
Sull'interesse del Milan: "Quando mi cercò l'Inter c'erano tanti altri club, ma non il Milan".
Sul Chicharito Hernandez: "No, non mi ha chiesto niente sull'Inter, non ne so nulla".
Sul numero di maglia: "Spero di avere il 15, ma non lo so. Qualsiasi sarà il numero mi andrà bene".
Sull'Inter degli ic: "Non importa la nazionalità dei giocatori. Jovetic? Non lo conosco, ma dico che la presenza di tanti croati o serbi mi potrà aiutare nell'inserimento".
Sul suo modo di giocare: "E' importante il gruppo ed il sistema difensivo, non il singolo giocatore. Per raggiungere obiettivi importanti questa è l'unica squadra".
Sul suo addio allo United: "Dopo 9 anni passati li avevo bisogno di nuovi stimoli, di una nuova sfida per la mia carriera. Qua posso migliorare le mie motivazioni e molti altri aspetti personali. L'Italia è un bel posto per vivere, un grande paese vicino a casa mia".
Sul suo futuro: "Non so cosa mi riserverà il futuro, adesso sono qua per restare tre anni. Adesso voglio fare un bel ritiro e prepararmi al meglio per la stagione".
Sui compagni di difesa: "Nel passato l'Inter ha avuto difensori importantissimi, ma il merito dei successi erano di tutta la squadra. Voglio avere degli standard alti come quelli ottenuti da Samuel, Lucio, Chivu, Cordoba e Materazzi".
Sulla mancata partecipazione alla Champions League: "Anche allo United non l'avrei giocata... Non mi importa, giocheremo l'Europa League e tutti potranno mettersi in mostra".