Lo strano caso di Jonathan Biabiany: una vita da alternativa
È dura al giorno d'oggi chiamarsi Jonathan Biabiany. Al 28 agosto, l'attaccante francese del Parma è stato richiesto da tre big di Serie A, eppure allo stato attuale ancora non sa dove giocherà la prossima stagione. Il Milan lo ha seguito a lungo a gennaio e anche in parte in estate, l'Inter sembrava vicinissima a prenderlo in questa sessione salvo poi considerare eccessive le pretese ducali e anche la Juventus nelle ultime ore sta valutando il profilo del calciatore. Tante idee, tante trattative mai concretizzate, tanti sondaggi senza mai affondare il colpo. Insomma, tutte le vogliono, ma nessuna lo vuole abbastanza.
Al Milan l'esterno francese è sempre piaciuto, ma lo ha per lo più considerato un'alternativa ai veri obiettivi: Alessio Cerci e Fernando Torres. L'Inter sembrava vicinissima a prenderlo, salvo poi frenare nelle ultime settimane. Troppo alte, a detta dei nerazzurri, le pretese del Parma e alla fine anche le due contropartite designate, Ezequiel Schelotto e Ruben Botta, si sono accasati al Chievo. L'ultima idea in ordine di tempo porta alla Juventus, con il Parma che avrebbe chiesto in cambio Simone Pepe. Ma anche lì, si tratterebbe di un'alternativa, una soluzione di ripiego nel caso in cui non dovessero arrivare nomi più sostanziosi. Intanto Biabiany aspetta, consapevole che tutto potrebbe risolversi in una bolla di sapone. Dura la vita dell'alternativa.