Lucas Castro e i motivi del pressing di Mihajlovic per averlo a Torino
Sinisa Mihajlovic ha deciso di puntare tutto su un nome. Lucas Castro. L'argentino è a lungo transitato da Catania ma non ha mai avuto il serbo come suo allenatore. La heat map di Castro spiega, da sola, perché Mihajlovic voglia il centrocampista del Chievo Verona come primo rinforzo.
Uomo ovunque - Ha giocato di fatto in ogni ruolo del campo, le statistiche dicono che per 12 volte in carriera lo ha fatto anche da punta centrale. Dal ruolo di mediano in poi, ha coperto ogni singolo metro del campo, anche se quello che predilige per lui Maran è quello da interno destro. Un giocatore completo: nelle 18 partite analizzate da WyScout, di fatto si equivalgono tutti i fondamentali.
Centrocampista completo - Dall'agosto del 2014 ad oggi, ha fatto del suo gioco il 23% di finalizzazione, il 18% di assist, il 15% di gioco aereo e fase difensiva e il 12% di impostazione. Passa il pallone in media 33 volte a partita e per il 90% delle volte lo fa in modo accurato. Quasi il 70% dei dribbling gli riescono con successo e vince 1 duello aereo ogni 2. Tutti numeri che raccontano una cosa: Castro è uno dei pochi, veri, box to box della Serie A. E Mihajlovic, giocatori così, non vuole perderli.