Mario Gomez fallisce: Babacar mette la freccia e aspetta il rinnovo

La Fiorentina ha ritrovato il suo centravanti. No, non è Mario Gomez, l'uomo inseguito e sognato da tutti i tifosi viola nell'estate del 2013, ma Khouma El Babacar, prodotto del vivaio, campioncino in erba che ha già gli occhi di mezza Europa addosso. La partita contro il Chievo ha confermato le notizie negative provenienti dal tedesco ex Bayern Monaco, ma ha anche regalato a Montella il ritorno del capocannoniere stagionale della Fiorentina (5 reti all'attivo) e una squadra che ha saputo reagire dopo essersi guardata troppo a lungo allo specchio. Adesso si apre una nuova querelle, perché se è vero che la società dei Della Valle difficilmente cederà Gomez durante questo mercato invernale (per mancanza di opportunità non per volontà) adesso potrebbe anche doverlo lasciar fuori per far spazio al giovane senegalese. Un'esclusione che peserebbe assai sui conti societari considerando il lauto stipendio dell'attaccante, ma anche un'esclusione doverosa dopo gli ultimi disastri, forse più utile allo stesso numero 33 che alla squadra. Intanto se Baba se la ride, perché ha dimostrato non solo di essere un giovane e promettente centravanti di belle speranze, ma anche un uomo capace a 22 anni di regalare i tre punti alla propria squadra, là dove, campioni di ben altra storia e caratura, troppo spesso stentano.

Il suo contratto in scadenza nel 2016 è un altro grattacapo per il ds Pradé che ha già avviato i contatti con l'entourage del giocatore e che sotto pressione della proprietà punta a chiudere l'affare nel più breve tempo possibile. Babacar è una perla rara nel nostro calcio. Un ragazzo acquistato a suo tempo da Pantaleo Corvino che dopo essersi perso e ritrovato più volte adesso è pronto a dimostrare che i nostri vivai possono ancora crescere giovani di belle speranze. La Fiorentina ha ritrovato la sua punta, e per una volta non è uno scarto di un campionato estero.