Matri, la luce alla fine del tunnel è ancora lontana
Ancora una giornata no per Alessandro Matri. L'attaccante viola, arrivato a gennaio in prestito dal Milan, aveva subito stupito tutti con la splendida doppietta all'esordio con il Catania. Un lampo nel buio: dopo il pessimo periodo al Milan, Matri sta trovando qualche difficoltà anche con la Fiorentina. Con Napoli e Milan ha sbagliato diverse occasioni, tanto che la piazza fiorentina ha iniziato a rumoreggiare. Non solo, nei mesi scorsi si era parlato di una Fiorentina fortemente intenzionata ad acquistare l'intero cartellino dell'attaccante dal Milan. Dopo le ultime giornate i piani in casa viola sembrano decisamente cambiati.
Anche ieri con la Samp la musica non è cambiata. Nel primo tempo, eccezion fatta per uno stop meraviglioso a gioco fermo (anche se in realtà Matri sembrava non essere in fuorigioco), l'attaccante viola non si è visto. Nella ripresa, nei minuti finale, ha avuto sulla testa la palla del gol vittoria, ma ha sparato fuori da ottima posizione.
Eppure il numero 32 viola si muove bene in campo. Sempre pronto a scattare al limite del fuorigioco, spesso in anticipo sui difensori avversari, ma il gol, come per maledizione, continua a non arrivare. Montella, uno che in carriera qualche gol lo ha segnato, sa benissimo che la miglior medicina per un attaccante è il gol. Basta una rete sporca, magari una deviazione sotto rete od un rimpallo, per farlo sbloccare psicologicamente. Con Rossi e Gomez ancora out, Matri continuerà ad essere il terminale offensivo della Fiorentina.