Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e ufficialità del 5 ottobre

PANCHINE CALDE: A MILANO MIHA DORME SONNI TRANQUILLI MA DEVE RISOLLEVARSI, A PALERMO PER IACHINI È DECISIVA LA PROSSIMA CONTRO IL BOLOGNA. DE LAURENTIIS CONFESSA: "VOLEVO KLOPP MA SARRI MI HA CONQUISTATO". IL GENOA BLINDA LAMANNA, LA FIORENTINA SONDA PRAET E LA JUVENTUS REINTEGRA CACERES MA NON SEGUE DEBUCHY. BOATENG-MILAN, CHI LO SA - Panchine che ballano e traballano: a Milano è presto perché lo faccia quella di Sinisa Mihajlovic, a Palermo non si può dire la stessa cosa per Giuseppe Iachini. Ricevuto il Tapiro d'Oro da Striscia la Notizia, il tecnico del Milan si è assunto le sue responsabilità: "La colpa è di tutti, mia per primo e poi di tutti gli altri. Ora non so cosa succederà, dobbiamo continuare a lavorare e basta. Poi vediamo se la società dovrà prendere delle decisioni". Non ve ne saranno per ora, anche se nel frattempo Miha è riuscito a partire peggio di Filippo Inzaghi; comunque la fiducia della dirigenza combacia con quella della tifoseria, che nel nostro sondaggio ha votato nel 70% dei casi per la conferma. Più complicata la gestione della crisi rosanero in quel di Palermo per Iachini: secondo quanto appreso dalla nostra redazione, la prossima di campionato contro il Bologna sarà decisiva. La prima alternativa porterebbe il nome di Francesco Guidolin, che però al momento non pare troppo convinto. Panchine protagoniste, anche quelle che non sono state: ospite di Tiki Taka, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha confermato di aver pensato allo stesso Miha e a Jurgen Klopp (oltre a uno spagnolo non meglio identificato), salvo poi farsi conquistare dalla duttilità anche mentale di Maurizio Sarri. Pillole di mercato: la Fiorentina si gode il primato ma pensa al futuro e secondo La Nazione avrebbe effettuato un sondaggio con l'Anderlecht per Dennis Praet; non pensa a Mathieu Debuchy la Juventus, nonostante siano circolate tante voci sul terzino francese dell'Arsenal, anche perché in rosa tornerà presto Martin Caceres. Tornando a Milano, Kevin-Prince Boateng si allena a Milanello ma per il momento non si parla di un ritorno al Milan, anche se il suo agente, raggiunto da gianlucadimarzio.com, è stato possibilista su un'eventuale permanenza. Chi permarrà a Genova è invece Eugenio Lamanna: l'estremo difensore, complice l'assenza di Perin, si è messo in mostra e guadagnato il rinnovo di contratto con il Genoa fino al 2019. Ufficialità sparse dalla Lega Pro: l'Ischia ha preso l'attaccante Luca Orlando, il Messina il difensore Matteo Zanini.

SARRI, PROVE GENERALI DA AMMAZZA ALLENATORE: ESONERATO BERG DAL LEGIA VARSAVIA, SOSTITUITO DA CHERCHESOV. IL CRICIUMA SALUTA L'EX VENEZIA DEJAN PETKOVIC, L'AL AHLY MABROUK. BALE VINCE IL PREMIO COME MIGLIOR GIOCATORE DEL GALLES, IL BORUSSIA DORTMUND MONITORA PATO. IBRA POTREBBE FINIRE IN MLS, KLOPP AVANZA PER IL DOPO RODGERS - Henning Berg non è più il tecnico del Legia Varsavia, anche a causa della sconfitta subita a domicilio dal Napoli, e il club capitolino ha già trovato il suo allenatore. Stanislav Cherchesov, ex Dinamo Mosca, prenderà il suo posto. Non è ancora decisa la sostituzione, invece, di Dejan Petkovic, ex meteora degli anni novanta per il Venezia, poi finito nella sua carriera anche al Real Madrid: il Criciuma, sua prima società professionista, lo ha esonerato dopo i risultati certo non entusiasmanti. Stessa fine per Maboruk, da un anno e mezzo all'Al Ahly, la società più conosciuta in Egitto. Gareth Bale vince la corsa con Ramsey come miglior calciatore dell'anno in Galles, mentre il Borussia Dortmund segue con attenzione l'ex milanista Alexandre Pato, tornato ad alti livelli dopo il sonno tranquillo del dopo Barbara Berlusconi. Ibrahimovic lascerà il Paris Saint Germain a fine stagione, con gli Orlando pronti a portarlo in Major League Soccer, mentre Klopp rischia di tornare ad allenare: il Liverpool sogna.