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Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e ufficialità del 7 marzo

Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e ufficialità del 7 marzoTUTTO mercato WEB
mercoledì 8 marzo 2017, 01:002017
di Ivan Cardia
Il punto su tutte le news di calciomercato della giornata appena andata agli archivi. Tra indiscrezioni, trattative e retroscena ecco le notizie più importanti.

PALERMO, ECCO BACCAGLINI. RITORNO DI FIAMMA DELLA JUVE PER RABIOT. IL LIONE PUNTA LEMINA. ROMA SU KESSIE, L'INTER SOGNA CONTE E CHIUDE PER DE VRIJ. SIRENE DEL VILLARREAL PER INZAGHI

Palermo protagonista di giornata, con la conferenza stampa congiunta di Maurizio Zamparini e Paul Baccaglini. Qui Zamparini: "Io non ho mai detto una bugia, ho mantenuto sempre quello che ho promesso. Non è facile vincere lo Scudetto, i risultati sportivi non si possono promettere, si raggiungono. Avevamo avuto dei problemi risolti, al 99%, con i procuratori, con gente che ho denunciato. La società quando sono arrivato, non pagava penne e carta igienica. Durante la mia attività è stato un esempio, ne sono orgoglioso, spero che lo siano anche i palermitani. Mi hanno aiutato nello stadio, perché fino a due anni fa era un esempio di correttezza". Ecco invece il nuovo presidente Baccaglini: ""Sono mesi che, in silenzio e dedizione, abbiamo cercato di mettere in piedi un'operazione che si articola su moltissimi aspetti, tanto quelli sportivi-calcistici, ma anche le infrastrutture, i posti di lavoro. Il percorso che mi ha portato qui oggi è quello delineato dal presidente zamparini, io partecipavo a una cordata americana, di cui Cascio era il caposquadra, immagine. C'era un altro gruppo finanziario, più il mio che era un financial advisor, che è una funzione che svolgiamo. Dietro il Palermo calcio batte un cuore che è quello che durante il corso degli anni si è articolato con il gruppo Zamparini: ci sbagliamo se pensiamo sia solo centri commerciali".

L'atteso closing in casa Milan continua a essere un tema caldo. Fininvest e Sino-Europe Sports non sarebbero così vicini al trovare un accordo dopo la fumata nera di venerdì scorso. Pare che manchi un'intesa sui 200 milioni già versati dalla cordata cinese. Per Fininvest e Berlusconi quei soldi sono già da considerarsi rossoneri a tutti gli effetti: sia che si arrivi al closing sia che salti tutto. Dall'altra parte invece, Ses è pronta alla battaglia legale perché la famosa inadenpienza non sarebbe dovuta direttamente a loro ma alle esportazioni di capitali all'estero, dunque con 'colpa' governativa. Per questo sarebbe pronta a versare altri 100 milioni entro venerdì prossimo: perché la società è conscia che li potrebbe recuperarli eventualmente in tribunale. Una vicenda ancora lontana dalla sua conclusione, e il Milan continua a vivere nel mezzo del guado.

Torna di moda il nome di Adrien Rabiot per la Juventus: il club bianconero, che incassa l'interessamento dell'Arsenal nei confronti di Paulo Dybala, sarebbe pronto a bussare alla porta del PSG per il centrocampista già monitorato in passato. Della Juventus, ma non solo, ha parlato ai nostri microfoni Giovanni Carnevali, ad del Sassuolo: "Berardi? Le componenti devono essere tre per decidere. Il giocatore, noi come società e il club acquirente che sia disposto a fare investimenti giusti per noi e per il ragazzo. L'Inter su Berardi? In vantaggio è il Sassuolo. La volontà è cedere giocatori importanti solo in caso di società davvero importanti. Vogliamo rendere il Sassuolo un progetto vincente. Pellegrini e la Roma? Ce l'hanno già chiesto a gennaio, valeva lo stesso discorso fatto per Defrel. A giugno se ne riparlerà, loro hanno un diritto di recompra ed è da vedere se saranno disposti ad esercitarlo. A noi farebbe piacere se restasse un'altra stagione".

La Roma continua a puntare Franck Kessie: il club giallorosso ha l'accordo con l'Atalanta, manca però quello con l'entourage del centrocampista, monitorato anche da Chelsea e PSG. Sul fronte allenatore e dirigenza, gli orobici blindano invece i propri gioielli, Gasperini e Sartori: Percassi ha già pronto il prolungamento di contratto per entrambi.

L'Inter, in attesa di capire se potrà arrivare ad Antonio Conte, prova a chiudere per Stefan De Vrij in vista della prossima stagione. Offerto un quadriennale da 3 milioni netti a stagione più bonus che avrebbe convinto l'olandese a spingere sull'acceleratore. Il contratto del difensore è in scadenza nel 2018, con Lotito che è pronto a chiedere 30-35 milioni, prezzo ritenuto troppo alto dai nerazzurri. Il club meneghino, considerando il contratto del giocatore, sarebbe pronto a mettere sul piatto non più di 20 milioni di euro. A livello di rinnovi, intanto, i nerazzurri puntano a blindare D'Ambrosio, Medel e Murillo (quest'ultimo nel mirino del Barcellona e non solo). L'Inter non si ferma alla difesa, ma guarda con attenzione anche a come migliorare il centrocampo per ridurre il gap con la Juventus. I nerazzurri hanno già contattato l'entourage di Kevin Strootman, lo stesso di De Vrij, confermando l'interesse per l'interno olandese. Nel caso in cui la Roma dovesse fallire nella trattativa per il rinnovo del contratto attualmente in scadenza nel 2018, Suning sarebbe pronto a mettere sul piatto 40 milioni di euro e un contratto da 5 milioni fino al 2021 per il giocatore. In uscita, il Crystal Palace punta Yuto Nagatomo.

Si prospetta una rivoluzione estiva per la panchina del Villarreal. Il tecnico Fran Escribà potrebbe lasciare a fine stagione e il Sottomarino Giallo sta seguendo da vicino la crescita del tecnico della Lazio Simone Inzaghi. Il Lione ha messo gli occhi sul nostro campionato. I francesi hanno un doppio obiettivo proveniente dalla Serie A: il primo nome è quello di Mario Lemina della Juventus, possibile esubero in estate; il secondo è Eder, attaccante dell'Inter. L'italo-brasiliano potrebbe partire in base al mercato in entrata del club nerazzurro. Il Chievo studia il modo per confermare per un'altra stagione Jonathan De Guzman. Troppo alto il riscatto fissato dal Napoli per il giocatore olandese: il club di Campedelli non ha i 4-5 milioni previsti dall'accordo, dunque proverà a chiedere ai partenopei di poter confermare il prestito. Il Genoa punta a riscattare Jules Olivier Ntcham: il club ligure ha pronti 3 milioni di euro per trattenere il giovane di proprietà del Manchester City. Il Pescara sembra voler piazzare un doppio colpo in casa Sambenedettese. Oltre a Leonardo Mancuso, esterno d'attacco classe 92 autore di 14 reti in campionato, il club abruzzese avrebbe infatti messo nel mirino anche Lorenzo Sorrentino, centravanti classe '95 autore di quattro reti in stagione.

MANCHESTER UNITED SEMPRE SU KROOS. MICHEL NUOVO ALLENATORE DEL MALAGA. WENGER PROSSIMO A SALUTARE L'ARSENAL. TUTTI PAZZI PER BAKAYOKO

Il Manchester United non molla la presa per Toni Kroos: il Real Madrid, però, chiede non meno di 60 milioni di euro per il centrocampista tedesco. Addio in vista in casa Arsenal: dopo il doppio 5-1 subito dal Bayern Monaco, Arsene Wenger è infatti prossimo a lasciare i Gunners.

Appare molto probabile che il Leicester City non cambi tecnico fino al termine della stagione. Così sarà Craig Shakespeare a traghettare le Foxes fino a giugno, a meno di nuove clamorose sorprese.

Due big spagnole sulle tracce di Ryad Boudebouz. Il centrocampista del Montpellier, 28 anni, è infatti nel mirino di Atlético Madrid e Siviglia.

Tra le rivelazioni del sorprendente Monaco, Tiémoué Bakayoko continua a far parlare di sé in chiave mercato. Il centrocampista parigino classe '94, monitorato anche dalla Juventus e nel mirino di diversi club d'oltremanica, ha però un prezzo abbastanza alto. È infatti di 60 milioni di euro la richiesta del club monegasco per cedere il proprio gioiello.

Nuovo allenatore per il Malaga: il club andaluso, dopo aver risolto in via consensuale l'accordo con Romero, ha infatti puntato su Michel. Un giovane italiano per il Manchester United: da ieri Pierpaolo D'Errico, centravanti classe 2000 che si è messo in luce nella Soccer Dream Parabita, si sta allenando nelle strutture dei Red Devils.