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Messi e la strategia Mundial. Per un nuovo Maracanazo

Messi e la strategia Mundial. Per un nuovo MaracanazoTUTTO mercato WEB
© foto di Nicolo' Zangirolami/Image Sport
sabato 19 aprile 2014, 07:452014
di Andrea Losapio

Qualcuno a Barcellona si incomincia a preoccupare, e ne ha ben donde. Lionel Messi, dopo metà stagione con il piede pigiato sull'acceleratore (e un infortunio per cui ha probabilmente perso il Pallone d'Oro contro Cristiano Ronaldo), non è più lui. Contro l'Atletico Madrid ha steccato in maniera incredibile - pur non giocando male contro il Manchester City, gli va dato atto - e nelle ultime partite è sembrato l'ectoplasma di quel fantastico giocatore che ha abituato il Camp Nou a meraviglie, balistiche e tecniche.
L'involuzione incredibile che sta vivendo Messi avrebbe pure una facile spiegazione, anche secondo indiscrezioni che arrivano direttamente dalla Spagna. La Pulga è stanca di non fare la differenza con la sua Nazionale, dopo due mondiali - in particolare l'ultimo - in cui è stato tutt'altro che brillante. Senza contare una Copa America da spettatore non pagante, persa in casa contro un Uruguay dalla garra infinita e con un Suarez straripante ma non ai livello di quest'ultima stagione. Quindi l'intenzione è quella di giocare un Mondiale al massimo delle proprie possibilità, di fatto raggiungendo Maradona nell'Olimpo calcistico - argentino e non solo - e dando una spallata decisiva al Pallone d'Oro 2014, che al momento non sarebbe nemmeno lontanamente assegnabile al numero dieci blaugrana.

Un nuovo Maracanazo, magari in una finale Argentina-Brasile, rischierebbe di farlo diventare leggendario, ancora di più che la fantastica discesa di Diego nei mondiali 1986, seguita da quel tocco di mano furbo e fraudolento che eliminò l'Inghilterra.
In tutto questo incominciano pure le voci sul futuro di Leo, infastidito dalle ultime vicende in casa blaugrana, dal caso Neymar in giù. È chiaro che l'attuale blocco del mercato non metterebbe Messi a rischio cessione, però se la pena non fosse confermata allora il PSG sarebbe pronto a sferrare un attacco (decisivo?) per la Pulce. Un'offerta indecente che il Barça andrebbe a studiare. D'altro canto, nella storia del sodalizio blaugrana, ben pochi campioni sono vissuti dall'inizio all'ombra della Sagrada Familia. Pure Puyol concluderà la propria carriera lontano da casa. E forse, finalmente, potrebbe esserci pure un sussulto in una fantastica vita calcistica come quella di Messi, costretto a rinnovare noiosamente il proprio contratto di anno in anno, senza poter sfuggire da una gabbia dorata e che, ultimamente, gli può pure andare stretta.