Miccoli nell'occhio dei ciclone, ma Spinelli pensa al colpo low cost
Fabrizio Miccoli nel mirino della critica. Tutti contro di lui. Le frasi apparse sui giornali, che il capitano del Palermo avrebbe pronunciato insieme al figlio di un boss mafioso nei confronti del magistrato ucciso dalla mafia Giovanni Falcone ("quel fango di falcone", ndr), hanno scatenato un polverone. Il suo agente e avvocato Francesco Caliandro chiede che si eviti la gogna mediatica di chi è stato condannato prima ancora di un processo. Giusto. Se davvero Miccoli risulterà coinvolto e colpevole sarà giusto punirlo, lo sport è un punto di riferimento soprattutto per i giovani e un esempio del genere non sarebbe positivo. Ma è giusto aspettare che la giustizia faccia il suo corso prima di dare in pasto alla critica e al giudizio popolare una persona. Poi sarà tempo di valutazioni.
Intanto Miccoli può essere un'occasione di mercato. Viene accostato al Livorno, agli amaranto piace davvero. Spinelli prova a fare leva sul fattore Capozucca, che ha già conosciuto Miccoli ai tempi della Ternana. Un'idea che verrà approfondita prossimamente. E che eventualmente dovrà avere piena approvazione da parte di tutti. Giocatore in primis. Fabrizio Miccoli dal 30 giugno sarà svincolato, è nell'occhio del ciclone da un po'. E può rappresentare un'opportunità di mercato. Aspettando che le vicende giudiziarie facciano il suo corso.