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Milan formato Europa, pure il Sassuolo si arrende

Milan formato Europa, pure il Sassuolo si arrende TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 3 ottobre 2016, 08:152016
di Antonio Vitiello

Le lacrime di Locatelli a fine partita raccontano che questo calcio può ancora emozionare. I sette gol a San Siro raccontano che questo calcio può ancora divertire. Il Milan racconta invece che c'è ancora da lavorare ma i 13 punti e il terzo posto in classifica sono una piacevole realtà per Montella. Il gruppo rossonero ha superato un altro importante ostacolo, il Sassuolo l'ha messo alle corde più volte e anche ieri ha rischiato seriamente di portare a casa i tre punti. Al ventesimo della ripresa i neroverdi conducevano per 3-1 e in pochi avrebbero immaginato una rimonta spumeggiante del Milan. Invece quasi inaspettatamente la squadra di Montella si è tuffata in un clamoroso ribaltone che sa quasi di storico.

Il Milan così sfata il tabù Sassuolo e si lancia in classifica, ora addirittura a meno uno dal Napoli secondo. E' una squadra che sta crescendo e sta acquisendo convinzione nei propri mezzi. Ieri sera sono arrivati anche i gol di centrocampisti e difensori, perché fino ad ora solo gli attaccanti avevano regalato gioie all'allenatore. Le reti di Bonaventura, Locatelli e Paletta hanno fatto particolarmente piacere al tecnico napoletano. Fanno riflettere invece i tre errori che hanno portato la squadra di Di Francesco a sperare nel colpaccio esterno. Errori dei singoli ma anche dell'intero reparto. La difesa è tornata a barcollare pericolosamente, anche se c'è l'attenuante Romagnoli, assente per una botta presa durante l'allenamento. Mentre Gomez è apparso ancora impacciato e inadeguato. E' un Milan che non può fare a meno di Niang, entrato in campo nella ripresa ribaltando completamente l'andamento della sfida grazie soprattutto allo strapotere fisico del francese. Il Milan ora ripensa all'Europa e si accorge che forse non è così lontana.