Milan, Galliani sul futuro: "Non accetterei un ruolo da presidente di Lega"
L'amministratore delegato del Milan Adriano Galliani si è raccontato in una lunga intervista ai microfoni di Radio Deejay: "Io vado avanti, se al Milan finisce tra un mese finisce tra un mese e se finisce oggi finisce oggi. Il calcio è la passione della mia vita e quando darò l’addio lascerò molti amici. Non accetterei un ruolo da presidente di Lega perché non mi piace e non mi eccita. Mi eccita più una partita di terza categoria che un’assemblea di lega.
Riforma campionato? Non so se sia giusto scendere a 18 squadre, so solo che non troveremo mai chi voterà a favore di questa cosa. Credo sia irrealizzabile perché ci vogliono 14 voti e almeno 7-8 di queste squadre rischiano sempre di retrocedere, difficile possano dare un voto favorevole". Lo riporta milannews.it.