Milan, Inzaghi: "Dovevamo chiudere in vantaggio il primo tempo"

"Antonelli è a cinque centimetri da Hernanes, secondo me questi rigori non sono da fischiare". A parlare è Filippo Inzaghi, allenatore del Milan ai microfoni di Sky ha commentato il pareggio senza reti contro l'Inter partendo dal rigore non concesso ai nerazzurri. "Mi aspettavo di più nella seconda metà del primo tempo - prosegue -, avevamo possesso delle fasce e dovevamo far gol. Era una partita nella quale sapevamo ci sarebbe stato da soffrire, si poteva vincere ma si poteva anche perdere. Credo il pareggio sia il risultato più giusto".

Sogni finiti?
"Abbiamo sette partite e mancano 21 punti. Quelli importanti non li abbiamo persi stasera, bensì a gennaio e febbraio. Ora ce la giocheremo con tutti fino alla fine".

La crisi continua ufficialmente?
"Abbiamo avuto due mesi difficili a inizio 2015, noi dobbiamo provare a vincere le prossime gare e poi sarà tempo di bilanci".

In questa squadra mancano dei leader.
"Senza dubbio. A fine stagione valuteremo, sono qui da tanti mesi e ho capito tante situazioni. E' mancato tutto l'anno un giocatore come Montolivo e lui è difficilmente sostituibile, ha quella leadership e quel carisma che ti permettono di giocare un buon calcio. Bisognerà ripartire e provare a fare una stagione migliore".

Questa squadra ha fatto troppo poco.
"In quei 25 minuti in cui avevamo in mano la partita dovevamo trovare il gol. Dovevamo chiudere il primo tempo in vantaggio".

Suso molto interessante. Quale è il suo ruolo?
"E' stato molto bravo, l'ho inserito perché l'ho visto in grande crescita. Nel primo tempo è arrivato tre-quattro volte al tiro, è in grande crescita e credo sia stato un grande acquisto. Vuole fare bene per il futuro del Milan".