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Milan, Montella: "A volte succede nel calcio, chiedo scusa a nome di tutti"

Milan, Montella: "A volte succede nel calcio, chiedo scusa a nome di tutti"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
venerdì 10 marzo 2017, 23:332017
di Patrick Iannarelli

Vincenzo Montella, allenatore del Milan, è intervenuto al termine del match perso contro la Juventus. Ecco le sue parole ai microfoni di Sky Sport.

Siete stati ad un paio di secondi dalla vittoria. Vuole analizzare la partita o dall’episodio del rigore?

"Parlo solo del campo. La Juventus ci ha pressato alto, è passata in vantaggio meritatamente. Poi il pareggio con Bacca e da lì la gara è stata equilibrata, in alcune circostanze siamo andati bene in avanti. Peccato per aver sbagliato qualche ripartenza, poi è successo quello che nel calcio ogni tanto succede".

La scelta di Zapata è nata dal tipo di schieramento che ha messo in campo la Juventus?

"Zapata ha fatto molto bene in quella posizione e dunque penso che avrebbe potuto fare meglio. Le indiscrezioni filtrate erano quelle che volevo far filtrare".

Cosa dirà a De Sciglio? Secondo lei è un fallo di mano o meno?

"Lui va a contrastare con un movimento naturale. Ho chiesto a fine partita spiegazione agli arbitri, ma Doveri non ha risposto, Massa ha detto che il calcio di rigore lo ha dato lui, ma aveva tre giocatori davanti. Io accetto gli episodi, dobbiamo stare sereni e non alimentare chi a casa è più nervoso. Lasciamoli sbagliare".

Siete l’unica squadra che non sembra soffrire la sudditanza psicologica della Juventus.

"Bacca ha chiesto la sostituzione, poteva allungare meglio la squadra. Lapadula secondo me nei 30-40 metri ho preferito lasciare in campo questi calciatori. Gianluca lo vedo come calciatore da ultimi 30 metri. Per il resto abbiamo fatto davvero una buonissima partita".

Cosa pensa di Dybala?

"Trova spesso spazio nel centrodestra, poi oggi l’ha trovato dappertutto. Quando lui si abbassa oltre la linea dei centrocampisti i difensori devono lasciarlo ai centrocampisti: ci ha messo in difficoltà, ma quando uno è abile come lui è difficile e complicato stanarlo per tutta la partita

Qual è la cosa che ti rende orgoglioso? La mentalità?

"Sono orgoglioso di vedere una squadra. Riusciamo a fare queste prestazioni e con un pizzico di fortuna avremo fatto di più. Peccato perché non abbiamo sofferto tantissimo".

Ci racconta cosa è successo nel finale?

"Abbiamo un po’ esagerato, mi scuso a nome dei ragazzi. Mi dispiace, non sono cose belle. Smorzerei le polemiche, perché è meglio così".