Milan, Montella: "Vittoria preziosissima dedicata a Berlusconi"

Al termine della sfida contro la Fiorentina, il tecnico del Milan Vicenzo Montella ha parlato ai microfoni di Sky Sport: "Ci tenevo a fare un ringraziamento, anche a nome della squadra, al presidente Berlusconi. Questa vittoria è dedicata a lui anche se non so se questa sarà la sua ultima partita da Presidente. Questi sono tre punti importantissimi. Nel primo tempo abbiamo creato qualcosa in più e chiudere anche con un punteggio più ampio. Nella ripresa la Fiorentina ha tenuto più palla, ci ha tenuto più bassi ma non ricordo un tiro in porta dei viola. Credo sia una vittoria preziosissima".

Quanto sarebbe importante ritrovare Bacca e come giudichi i fischi del pubblico per il colombiano?
"Bacca ha fatto una grandissima partita. A me è piaciuto perchè è stato dentro la partita, il secondo gol è arrivato grazie ad una sua pressione importante".

Fatta pace con Berlusconi?
"Non ho mai discusso con Berlusconi. Sono tante le telefonate, tanti gli argomenti e positivi. Io posso solo imparare da persone molto più vincenti. Da parte mia c'è la più totale umiltà, è chiaro che le scelte spettano a me".

Sosa e Pasalic stanno rendendo alla grande.
"Voglio fare i complimenti a questi ragazzi che hanno giocato poco. Vorrei sottolineare che oggi avevamo cinque giocatori della Nazionale italiana A infortunati. Per me, da allenatore, la più grande soddisfazione di quest'anno è riuscire a portare avanti tanti calciatori".

Come hai visto Galliani in questi giorni?
"Sinceramente non so quando andrà a finire questa storia e come andrà a finire. Galliani se soffre, penso che soffra in silenzio. Porta sempre la sua positività. Credo, se dovessi immedesimarsi in lui, sia molto dura lasciare qualcosa che ha creato lui".

Con i nuovi rappresentanti hai già parlato?
"Non parlo con nessuno, non sono stato cercato da nessuno e dico meglio così. Perchè è difficile sentire una campana, figuriamoci due o più. Probabilmente i subentranti son stati intelligenti a stare un passo indietro".

Qual è il sentimento?
"L'allenatore deve arrivare a fine stagione, poi ci penseremo (ride ndr)".