Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Milan, sarà un gennaio di passione. Mercato a zero euro e progetti diversi

Milan, sarà un gennaio di passione. Mercato a zero euro e progetti diversiTUTTO mercato WEB
© foto di Antonio Vitiello
giovedì 8 dicembre 2016, 13:452016
di Raimondo De Magistris

Dai sogni di gloria a un mese di passione. Dai possibili grandi investimenti alle cessioni inevitabili se si vuole puntellare la rosa. Sarà un gennaio difficile per il Milan a causa dello slittamento del closing. Il comunicato congiunto diramato ieri da Fininvest e Sino-Europe Sports ha fatto slittare la data del passaggio di consegne dal 13 dicembre al 3 marzo, una decisione che avrà effetti soprattutto sulla stagione in corso.
La decisione, infatti, è quella di 'non' affrontare il mercato di gennaio. O meglio, vincolare gli acquisti alle cessioni e imbastire una campagna trasferimenti a costo zero. Non il massimo per Vincenzo Montella che sta spingendo questo Milan oltre le sue possibilità, ma si aspettava un aiuto concreto da parte della società nella prossima finestra di calciomercato.


C'è, poi, un altro discorso da affrontare. Ci sono idee diverse sul come gestire la campagna trasferimenti che in questo momento non sembrano trovare punti in comune. Da un lato la coppia Berlusconi-Galliani, che vuole portare avanti il progetto italiani e sacrificare Bacca per rinforzare la difesa. Dall'altro la Sino-Europe rappresentata da Fassone, la cordata cinese che invece vorrebbe puntare su nomi più in vista ed eventualmente dare un contributo concreto solo per l'acquisto di una stella internazionale (Fabregas, ad esempio). Prospettive opposte, insomma: difficile con questi presupposti immaginarsi fuochi d'artificio tra qualche mese.