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Milan, tutti in attesa del presidente. L'insegnamento della finale a San Siro...

Milan, tutti in attesa del presidente. L'insegnamento della finale a San Siro...TUTTO mercato WEB
© foto di Antonio Vitiello
domenica 29 maggio 2016, 08:152016
di Antonio Vitiello

Le scelte di mercato in casa Milan sono tutte condizionate dalla decisione ultima di Silvio Berlusconi. La settimana prossima dovrebbe essere importante per capire almeno i componenti della cordata che dovrebbero acquistare la società. Una buona fetta di trattativa in esclusiva è già andata, ora restano gli ultimi 15-20 giorni di valutazione, bisognerà accelerare e stringere i tempi per evitare che il Milan rimandi ancora le operazioni di mercato. Questo era un rischio prevedibile, perché dal momento in cui il patron ha concesso l'esclusiva ai cinesi, avrebbe accettato anche un considerevole ritardo alle operazioni di mercato. Tutti dipendono dalla decisione del presidente, che sia positiva o negativa, il suo ok sbloccherà a catena una serie di trattative che il Milan sta portando avanti ugualmente per non arrivare troppo in ritardo al momento della scelta finale.

Ieri si è disputata la finale di Champions League a San Siro, è stato uno vero spettacolo, il trionfo dello sport in una città organizzata e allestita per questa grande manifestazione. Milano ha accolto gli spagnoli ma avrebbe voluto giocare la finale con le due formazioni milanesi e questo aumenta il rimpianto per ciò che i rossoneri stanno facendo negli ultimi anni. Il Milan, che di Champions ne ha vinte 7, ieri ha ricordato proprio il successo di Manchester, contro la Juve, nel trionfo della sua sesta coppa il 28 maggio 2003. E proprio dal ricordo e dall'orgoglio di quello che era il club più glorioso al mondo in quegli anni, bisogna ripartire. Il Milan non deve dimenticarsi chi è stato, e proprio per questo, per dare continuità al passato, deve rinnovarsi, anche con l'ingresso di nuovi compratori. Sarà Berlusconi a decidere ma la storia del club impone un urgente rinnovamento.