Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Napoli, Benitez: "Abbiamo regalato il pareggio al Cagliari"

Napoli, Benitez: "Abbiamo regalato il pareggio al Cagliari"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 23 novembre 2014, 17:442014
di Raimondo De Magistris

"Zeman è un allenatore al quale piace attaccare e questo è sempre un bene per il calcio". A parlare è Rafael Benitez, allenatore del Napoli che ha commentato così ai microfoni di Sky il pareggio per 3-3 contro il Cagliari.

Zeman ha detto che al Napoli manca un regista.
"Io preferisco parlare di quello che manca al Napoli, non di quello che manca al Cagliari. Io non parlo di altre squadre".

Il risultato secondo lei è giusto?
"Dopo tre-quattro gare in cui abbiamo sempre interpretato bene la fase difensiva oggi non è andata così. Avevamo in pugno la partita e nel primo tempo potevamo chiudere la partita. Poi il Cagliari è una squadra che riparte molto bene".

Un risultato del genere dà fastidio.
"Quando lavori tanto come fatto e vedere questi regali non puoi essere soddisfatto. La partita al Cagliari l'abbiamo regalata noi".

Contro le piccole manca la giusta intensità.
"Non credo sia al 100% così perché la squadra è entrata bene in campo. Abbiamo regalato il primo gol, il secondo era uno schema e del terzo non ne parliamo nemmeno".

Il Napoli vorrebbe già parlare del rinnovo mentre lei noi. E' vero?
"Sappiamo che dobbiamo concentrarci sul campionato, questa è la cosa più importante. Lavoro con Bigon e De Laurentiis, ma ora dobbiamo pensare al campo".

Oggi sembra più arrabbiato del solito.
"Sono arrabbiato perché avevamo la partita in mano. Mercato? Lavoriamo e parliamo ogni giorno, poi dobbiamo decidere anche col presidente".

Sul terzo gol ci sono più errori.
"Si, è vero. Ma anche un errore tecnico che dovrà essere analizzato".