Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Napoli, col Besiktas per archiviare il girone Champions e rialzare la testa

Napoli, col Besiktas per archiviare il girone Champions e rialzare la testaTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 17 ottobre 2016, 08:452016
di Antonio Gaito

Ai nastri di partenza pochi avrebbero immaginato un Napoli a questo punto a punteggio pieno in Champions, 'usando' la competizione alla terza gara più che altro per riscattarsi e ritrovare fiducia in vista del campionato. Per questo la sfida di mercoledì col Besiktas assume un'importanza che va oltre i tre punti e la possibilità di stabilire anche un record in Champions con la qualificazione dopo appena tre turni (in caso di pareggio nell'altra sfida tra Dinamo Kiev e Benfica). Il momento attuale può essere considerato il punto più basso dell'ottima gestione Sarri, per la prima volta di fronte ad un ko interno in campionato e due sconfitte consecutive. Chiaramente nulla di disastroso, tenendo presente che il Napoli ha appena un punto in meno della scorsa stagione, nonostante un Higuain in meno, una Champions in più da onorare e l'infortunio pesantissimo anche dell'erede designato del Pipita.

La voglia di riscatto è sicuramente tanta. Il pensiero del gruppo è stato espresso bene ieri sui social da Dries Mertens: "Siamo tutti delusi e amareggiati per la partita di ieri, ma abbiamo la spalle grosse e un grande carattere, e presto ci riprenderemo perché vogliamo troppo vincere con questa maglia! Per fortuna fra 3 giorni abbiamo la possibilità di risollevare la testa, avanti Napoli tutti insieme". Oltre il ritorno alla vittoria, che permetterebbe di chiudere i giochi e gestire le altre tre partite ruotando anche gli uomini e inserire i nuovi, Sarri dovrà ottenere risposte anche da diversi giocatori in difficoltà. A partire da Manolo Gabbiadini, sostituito con la Roma dopo un'ora ai margini del gioco, e che per non diventare un caso fino a gennaio ha enorme bisogno di un gol importante per ritrovare fiducia. Altro giocatore al di sotto del proprio livello è Jorginho, ma di notevole importanza sarebbe chiudere con la porta inviolata. Non accade dal successo col Chievo.