Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Napoli, Gabbiadini non convince: pedina per una punta più funzionale

Napoli, Gabbiadini non convince: pedina per una punta più funzionaleTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
giovedì 25 agosto 2016, 08:452016
di Antonio Gaito

"E' pronto a raccogliere l'eredità di Higuain". Nonostante i ripetuti proclami dell'agente e la volontà del giocatore di prendersi la vetrina, dopo l'addio del Pipita, non è scoccata la scintilla tra Manolo Gabbiadini e Maurizio Sarri. Il tecnico ha provato a dargli fiducia ed proteggerlo dai tanti rumors di mercato alla vigilia della sfida di Pescara, ma è bastato poco più di un tempo anonimo alla società per rimetterlo sul mercato, a testimonianza che sull'attaccante classe '91 c'erano già da tempo forti dubbi sulla consistenza come punta centrale nel tridente.

Prima il club s'è cautelato col sì di Zaza, quando un assalto dell'Everton per Gabbiadini sembrava imminente. Successivamente, quando dall'Inghilterra non s'è palesata un'offerta, il club ha avviato i contatti con la Fiorentina a cui il giocatore piace moltissimo. L'idea su cui si lavora è uno scambio con Nikola Kalinic: in valore assoluto non sembra esserci enorme differenza tra i giocatori, con Gabbiadini che è anche più giovane, ma il croato sarebbe sicuramente più funzionale al gioco di Sarri e per questo il Napoli ha aperto anche ad un conguaglio (non superiore agli 8-10mln).

Intanto la posizione di Gabbiadini è sempre più precaria e sabato sera contro il Milan ci sarà con ogni probabilità l'esordio di Milik, classe '94 pagato 30mln di euro più bonus e che rappresenta il secondo acquisto più caro della storia del club azzurro. E' il polacco, autore di cinquanta reti in due anni all'Ajax, l'erede designato di Higuain, ma l'intenzione del club è di non dargli troppe responsabilità e dividere il peso dell'attacco - e dell'eredità di Higuain - con un'altra punta di maggiore esperienza.