Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Napoli, il personaggio de Guzman: due mesi per ambientarsi, poi il boom

Napoli, il personaggio de Guzman: due mesi per ambientarsi, poi il boomTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
giovedì 25 dicembre 2014, 22:202014
di Marco Frattino

L'arma in più che non t'aspetti. Sei gol in sedici presenze complessive per dimostrare a tutti che il suo ruolo è tutt'altro che marginale nel progetto legato a Rafael Benitez. Così Jonathan de Guzmán (27) ha già conquistato Napoli, dopo aver patito il fisiologico periodo d'adattamento in seguito alle buone esperienze tra le file di Villarreal e Swansea. Arrivato all'ombra del Vesuvio soltanto il 20 agosto, il nazionale olandese aveva subito mostrato grande personalità nella conferenza di presentazione avvenuta qualche giorno più tardi a Castel Volturno. "Sono qui per puntare in alto, voglio lottare per lo scudetto", aveva dichiarato il calciatore classe '87.

AVVIO MAGICO PER L'OLANDESE VOLANTE - L'esordio dell'ex Feyenoord e Maiorca è stato quello che ogni calciatore sogna: schierato al 75' al posto di Hamsik quando il risultato era inchiodato sull'1-1 contro il Genoa, de Guzman è riuscito a regalare la vittoria ai partenopei con la sua zampata vincente al quinto minuto di recupero. Elogi a ripetizione nei giorni successivi al successo di Marassi, che avevano ben presto lasciato spazio ai primi mugugni viste le iniziali difficoltà del Napoli in campionato. Poi, finalmente, la svolta.

TRIPLETTA IN EUROPA LEAGUE E ASSIST IN SUPERCOPPA - L'amore tra la tifoseria azzurra e De Guzman è definitivamente sbocciato la notte del 6 novembre. Al San Paolo va in scena il match di Europa League contro lo Young Boys, formazione che all'andata aveva superato gli azzurri in terra svizzera. L'olandese va in campo dall'inizio e regala il successo al Napoli con una splendida tripletta. Poi la rete al Cagliari in campionato nel 3-3 di Fuorigrotta e altre eccellenti prestazioni, che hanno spinto parte della tifoseria a chiedere de Guzman titolare al posto dello spento Hamsik. L'ultima apparizione dell'olandese è destinata a entrare nella storia per il successo partenopeo in Supercoppa Italiana: il Napoli è sotto per 1-0 a Doha nel match contro la Juve, de Guzman è in campo dall'inizio e nel corso della ripresa pennella la palla al centro che Higuain tramuta nel momentaneo 1-1. L'assist dell'ex Villarreal ha poi spinto gli azzurri fino ai supplementari, il successo ai rigori ha regalato una notte magica al popolo partenopeo. Adesso, però, bisogna guardare al futuro: de Guzman è arrivato a titolo definitivo per sei milioni di euro su esplicita richiesta di Benitez, il cui avvenire a Castel Volturno è ancora in dubbio. Difficile ipotizzare una cessione dell'olandese dopo appena un anno, in quanto l'ex Swansea ha già dimostrato di poter far parte del Napoli che verrà con l'obiettivo scudetto. D'altronde de Guzman l'ha dichiarato fin dall'inizio: ha accettato gli azzurri per conquistare il tricolore, a prescindere o meno dalla presenza di Benitez al San Paolo.