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Napoli in crisi: i numeri dell'involuzione

Napoli in crisi: i numeri dell'involuzioneTUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
mercoledì 30 novembre 2016, 07:002016
di Raimondo De Magistris

Otto punti in meno rispetto alla Juventus capolista, settimo posto in classifica e una zona Champions lontana quattro lunghezze. Il Napoli, di questi tempi, respira in campionato ben altra aria rispetto a un anno fa. A certificarlo è una classifica che nella Serie A 2015/16, dopo 14 giornate, vedeva gli azzurri in vetta alla graduatoria e con ben altre prospettive.
Si parla molto in questi giorni dell'attacco, tallone d'achille di una squadra che fatica a entrare nell'area di rigore avversaria. Il dato preoccupa, ma non è poi troppo dissimile rispetto a quello di dodici mesi fa: allora a questo punto della stagione i gol realizzati erano 26, adesso 24. Due in meno.
Ben più preoccupanti, invece, i numeri della difesa, un reparto che sta incassando reti con una continuità preoccupante.

Dopo 14 turni sono 15 le reti subite contro le nove della passata stagione, un campionato che vedeva il Napoli, di questi tempi, avere la migliore retroguardia del torneo al pari dell'Inter. Adesso, invece, in questa speciale classifica la squadra di Sarri è quarta con Fiorentina e Genoa.
Infine la classifica, la graduatoria più importante. Avesse gli stessi punti di un anno fa, il Napoli sarebbe a soli due punti della Juventus capolista. Invece, dopo 14 giornate il confronto è impietoso: -6. Sicuri che l'unico problema sia la mancanza di Milik?