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Napoli inarrestabile, dominato il Midtjylland: rotazioni perfette per Sarri

Napoli inarrestabile, dominato il Midtjylland: rotazioni perfette per SarriTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
venerdì 23 ottobre 2015, 08:452015
di Antonio Gaito

Italia o Europa, cambia poco per il Napoli. Titolarissimi o seconde linee, la squadra di Sarri viaggia come un treno, travolgendo qualsiasi avversario. Ieri è stato il turno del Midtjylland, battuto 4-1 per la terza vittoria del raggruppamento su tre gare (due in trasferta), con uno score di 11 gol fatti ed uno subito, che mette in ghiaccio il primato e permetterà al Napoli di gestire ulteriormente le forze nelle restanti gare. Allargando il discorso, si tratta della la quinta vittoria di fila degli azzurri tra Campionato ed Europa League e nelle ultime otto partite sono sette i successi con 24 gol realizzati e tre gol subiti.

Alla MCH Arena è arrivata un'altra prova di forza degli azzurri, contro un avversario che con merito s'è presentato con gli stessi punti del Napoli, dopo le vittorie con Legia e Brugge ed un rendimento interno notevole che ad agosto ha portato all'eliminazione del Southampton ai preliminari. L'inizio non è stato semplice per gli azzurri, che hanno sofferto i ritmi altissimi dei danesi, tenendo però botta con grande solidità ed organizzazione, per poi venire fuori col passare dei minuti con qualità e convinzione e chiudere la gara in poco meno di 40' con i colpi di Callejon e Gabbiadini.

Ben ponderato il turnover di Sarri. Fuori sei titolarissimi, in prospettiva di Chievo e Palermo in tre giorni, ma ci sono Reina - temendo le palle inattive del Midjylland, una vera macchina da guerra in quest'aspetto - Koulibaly al centro della difesa, Allan a centrocampo e Callejon in attacco (questi ultimi risparmiati nel finale a risultato acquisito). Sarri può essere soddisfatto di avere parzialmente riequilibrato il minutaggio di alcuni giocatori, come Chiriches, Lopez, Valdifiori e Maggio, ricevendo poi indicazioni importanti dall'esordio da titolare di El Kaddouri e soprattutto da Gabbiadini. L'attaccante, dopo tanta panchina, ha realizzato una doppietta da grande attaccante: un'ulteriore sfida per Sarri che dovrà gestire un patrimonio del Napoli e della nazionale.