Napoli-Insigne, rendimento e rinnovo: irritazione dei tifosi sfocia nei fischi
Dov'è finito Lorenzo Insigne? Tra i giocatori più in difficoltà, in questo momento a dir poco complicato del Napoli, c'è senza dubbio l'attaccante di Frattamaggiore che rischia di diventare un vero e proprio caso. L'anno scorso sembrava aver trovato la propria consacrazione con Sarri: 13 gol, andando oltre il doppio del suo precedente record, e 12 assist. Tra l'altro, con un avvio super fu il primo giocatore in Europa ad andare in doppia cifra per gol e assist. Ora la casella reti è vuota, ma al di là dello score a preoccupare sono le prestazioni al di sotto del suo livello e lo stato d'animo mostrato pubblicamente dopo l'ultimo match.
Prima il posto perso a favore di Mertens (almeno per quanto riguarda le gerarchie e le partite di cartello), poi i mugugni del San Paolo che col Besiktas sono diventati fischi. Il classe '91 del Napoli s'è fatto parare un rigore, calciato piuttosto male, e all'uscita dal campo, dopo i fischi assordanti di quasi la totalità del pubblico, è scoppiato in lacrime. La reazione di chi, pur essendo napoletano, non riesce ad entrare nel cuore della gente che, va detto, è molto distante e non gli perdona nulla.
Mai semplice per i napoletani imporsi in azzurro, ma in realtà la questione contrattuale, che si trascina ormai da inizio anno, non lascia indifferenti i tifosi. Basta farsi un giro sui social e, anche chi non vive la città, può capire che la richiesta che è trapelata (superiore ai 4mln) non è piaciuta. Il Napoli ha rinnovato tanti contratti, vuole blindare Insigne, ma ritiene un'offerta intorno ai 2,5mln un sacrificio importante. Tra le parti c'è freddezza ed è impossibile negare l'irritazione dell'ambiente ed il distacco dal ragazzo. Una situazione che fa male a tutti.