Napoli, Mazzarri: "L'addio? Questione di stimoli. Se non ne ho, mi fermo"
Ai microfoni di Rai Sport è intervenuto il tecnico del Napoli Walter Mazzarri, che ha ufficializzato l'addio: "Il mio futuro non sarà più a Napoli, è una scelta che ho maturato nel tempo ma ho aspettato la fine del campionato per rispetto per i tifosi. Oggi è andata male ma volevamo battere il record di Maradona, ci siamo andati molto vicini".
E adesso dove andrà Mazzarri? "Per ora non ho preso in considerazione nessuno, da domani inizierà a sentire e se troverò un progetto valido lo sposerò, se no mi fermerò. Non ho voluto prolungamenti già quest'estate, ho portato avanti quest'annata e ne è venuta fuori una straordinaria, cosciente di avere un gruppo fantastico. A questo punto ho pensato che fosse arrivato il momento giusto per fermarmi perché un allenatore in Italia dopo 4-5 stagioni deve cambiare perché non riesce più a trasmettere quello che ha dentro. Ho tirato fuori più del massimale dai miei giocatori, non posso trasmettere più nulla. Con il presidente c'è un rapporto bellissimo, è una scelta mia basata solo sulle motivazioni. La Champions con il Napoli l'ho già fatta, è solo una questione di stimoli. Cosa può stimolarmi di nuovo? Mi prenderò tempo per riflettere, il mio percorso da allenatore me lo permette. Posso prendere una squadra anche in corsa, altrimenti mi fermo un anno. Mi sono commosso, da oggi per rispetto non parlerò più del Napoli ma augurerò loro sempre il meglio, senza intralciare il lavoro del nuovo allenatore".