Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Napoli, Sarri dopo Benitez: quando gli opposti non si attraggono

Napoli, Sarri dopo Benitez: quando gli opposti non si attraggonoTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 15 agosto 2015, 16:492015
di Tommaso Bonan

C'era una volta il 4-2-3-1, con le tre mezze punte dietro a Higuain e i due mediani davanti alla difesa. Così come, del resto, c'era una volta Rafa Benitez. Sembra passata un'eternità, a Napoli. L'arrivo di Sarri sulla panchina partenopea, infatti, rappresenta senza dubbio una delle note più intriganti dell'estate calcistica. Un vero e proprio strappo col passato, voluto e cercato da De Laurentiis. Aria nuova, squadra (praticamente) nuova. E non soltanto per gli uomini e per gli schemi, ma anche per la filosofia di gioco ed il modo di interpretare il calcio. Ad immagine e somiglianza, ovviamente, di Maurizio Sarri. Il contratto di un anno (con opzione) non ha fermato il mercato: Allan, Chiriches, Valdifiori, Hysaj e Reina, tanto per citarne alcuni arrivi. Tutti nuovi titolari, chiaramente, che vanno a modificare radicalmente l'impianto di gioco ammirato nella passata stagione.

Innanzitutto per quanto riguarda il modulo, con l'adozione del nuovo 4-3-3 su cui Sarri si è basato durante l'esperienza ad Empoli. Da dove, per inciso, è arrivato il nuovo regista: quel Mirko Valdifiori che avrà tra i piedi tutto il gioco del Napoli. Assieme ad Allan, altro nuovo arrivo, e ad Hamsik (intoccabile). Gli altri centrocampisti in rosa? Tutti voluti da Benitez e tutti finiti... in panchina. Da David Lopez a De Guzman, fino a Jorginho. In difesa, ecco Hysaj, altro fedele di Sarri ad Empoli, mentre in attacco questa potrà essere la stagione di Insigne, usato spesso da trequartista (alle spalle di Higuain e Callejon) in questo pre-campionato. In attesa che arrivino i risultati concreti, la mano di Sarri è evidente su tutti i livelli. Dalle questioni di campo al rapporto con De Laurentiis. Se vogliamo, già questa è una vittoria.