Napoli, Sarri: "No ai paragoni per Milik. Gabbiadini? Serve una doppietta"

Maurizio Sarri, tecnico del Napoli, parla a Mediaset Premium dopo la gara vinta contro il Bologna: "Guardiamo tutti verso l'alto? Mi fa ridere, è una classifica incompleta. Ci siamo complicati la vita da soli oggi dopo un primo tempo in assoluto dominio, era chiaro che avevamo lasciato in vita degli avversari che dovevano già essere stati messi fuori partita. Per il numero di palle gol avute il risultato ci sta ampiamente".
Milik?
"Il paragone con Higuain mi rifiuto di farlo, parliamo di un ragazzo di 22 anni alla prima volta in un campionato importantissimo. Non possiamo paragonarlo a un attaccante nel pieno della maturità e in questo momento il centravanti più forte al mondo. Deve crescere, deve fare il suo percorso e non deve passargli nemmeno per la testa questo paragone".
Il Napoli si è abituato subito a giocare senza Higuain?
"È una diretta conseguenza della scelta che abbiamo fatto davanti avendo attaccanti diversi da Higuain, dando loro più supporto. Si ha così più spazio per arrivare da dietro".

Le alternative in panchina sono importante.
"La rosa in questo momento in certe zone di campo ci dà parecchie alternative, per altre ancora no. Ad esempio per i difensori centrali stiamo cercando di inserire Maksimovic e Tonelli, abbiamo a inserire Giaccherini e Rog, ma serve pazienza. Stasera abbiamo provato Hamsik centrocampista centrale e mi sembra l'abbia fatto bene".
Come risollevare moralmente Gabbiadini?
"Si risolleverà quando segnerà una doppietta. È un po' in ritardo di condizione, ma nella fase iniziale della stagione è sempre così. Un giorno farà una doppietta e uscirà dal campo sorridente".
De Laurentiis non verrà più allo stadio.
"Non mi preoccupa, basta sia presente in altri modi e stia vicino alla società"