Napoli, Sarri: "Se una squadra vince da sei anni ha qualcosa in più"

Ai microfoni di Sky Sport ha parlato il tecnico del Napoli Maurizio Sarri dopo la vittoria contro il Milan: "Non firmo per niente, non ho mai firmato per niente nella mia vita. Se dieci anni fa, quand'ero in C, avessi firmato per la B avrei fatto un errore. Non accetto che si dica che siamo pronti per vincere il campionato, il mio era un discorso molto più ampio. La partita l’abbiamo approcciata bene, abbiamo fatto benissimo per 30 minuti. Abbiamo sbagliato un paio di volte l’occasione per chiudere la partita e gli avversari l’hanno riaperta. È stata una gara che si è sporcata, ma noi siamo stati bravi ad andare in sofferenza con grande determinazione”.
Cos’avete di più rispetto a chi vi sta davanti?
“Non abbiamo nulla di più, altrimenti saremmo stati davanti noi. Se una squadra vince da 6 anni è evidente che ha qualcosa in più di tutti. La nostra testa è ai quarti di Coppa Italia, ci teniamo molto”.

Quando non arriviamo a coprire la palla i centrocampisti rimangono a metà strada. È una cosa su cui stiamo lavorando.
La posizione di Abate?
"Siccome i difensori esterni stanno molto alti, se noi avessimo preso le loro sovrapposizioni con ogni uomo avremmo giocato con sei uomini in difesa. Ce la siamo giocata invece, sapendo di rischiare qualcosa. Il massimo del godimento sarebbe arrivato se Mertens nel primo tempo avesse chiuso la gara col gol del 3-0, ma contro il Milan attuale questo risultato finale ci soddisfa".
Le condizioni del terreno di gioco?
Io porto sempre avanti una battaglia ma i terreni in Italia sono davvero in condizioni scandalose. Purtroppo in questo momento anche Napoli e il terreno di stasera sono scadenti. Nel momento in cui il Milan era sbilanciato per cercare il pareggio abbiamo peccato un po’ in fase di conclusione”.