Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Napoli, Sarri: "Tonelli è uno da battaglia. Vorrei trasmettesse ciò a tutti"

Napoli, Sarri: "Tonelli è uno da battaglia. Vorrei trasmettesse ciò a tutti"
© foto di Federico De Luca
domenica 15 gennaio 2017, 18:002017
di Dimitri Conti

Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, ha parlato nel post-partita ai microfoni di Rai Sport: "Queste son partite che, quando gli avversari le impattano così, diventano difficili per tutti. Nel primo tempo hanno fatto grande densità in area, e si stava facendo complicata. Quell'atteggiamento poteva portare ad un calo alla distanza, e c'era solo da rimanere calmi. Da quando siamo passati la partita è andata in discesa. Rimane un pizzico di rabbia per il rigore contro all'ultimo secondo, in una partita dove abbiamo concesso niente. Me l'aspettavo un primo tempo difficile, così come che saremmo cresciuti nella ripresa. Domani sera ho un impegno da tempo, ma sarebbe bello per me andare a vedere Maradona a teatro e stringergli la mano. Si parla di un mito, non di un giocatore.

Tonelli ha avuto problemi abbastanza seri, e ne è uscito lavorando. Nell'ultimo mese e mezzo ha fatto un gran lavoro anche sul campo, e si è fatto trovare pronto. Le qualità per segnare le ha sempre avute. Però mi interessa la fase difensiva e la mentalità. Lui è uno che ha più tendenza alla battaglia rispetto ai compagni, e se in alcuni momenti riuscisse ad attaccarla alla squadra potrebbe farci davvero molto bene. Mertens ha sempre avuto grandi potenzialità, con un grande pregio: ha la capacità, quando si alza dalla panchina, di entrare in partita in modo devastante. Perciò noi allenatori lo abbiamo utilizzato spesso per questo tipo di lavoro, che porta comunque tanti punti".