Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Napoli, testa al campionato: dalla Champions due note positive per Sarri

Napoli, testa al campionato: dalla Champions due note positive per SarriTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 26 novembre 2016, 08:462016
di Antonio Gaito

Poco da salvare nella serata di mercoledì. A partire dal rocambolesco 3-3 tra Besiktas e Benfica che ha impedito al Napoli di potersi conquistare gli ottavi di finale, togliendo entusiasmo a tutto lo stadio e portando gli azzurri a non rischiare più di tanto nella ripresa per centrare una vittoria che non avrebbe cambiato lo scenario del girone: per qualificarsi servirà un punto a Lisbona. Anche dal punto di vista della prestazione c'è stato poco di cui entusiasmarsi e Maurizio Sarri ha raccolto appena un paio di note positive.

Importante il recupero di Albiol. Lo spagnolo è rientrato dopo quasi due mesi di stop, a casa di un problema muscolare che non gli ha dato tregua, e la difesa azzurra è tornata a subire poco o nulla. Presto per parlare di problemi risolti, tenendo presente anche il livello di difficoltà della difesa, ma Reina ha chiuso senza subire reti e quest'anno era a parte il match interno con l'Empoli - è accaduto solo altre tre volte ed in campo c'è sempre stato l'ex centrale del Real Madrid (Palermo, Genoa e Chievo). Con lui in campo, tra l'altro, il Napoli è imbattuto.

Può far ben sperare anche l'ingresso in campo di Manolo Gabbiadini. Rientrato dopo l'infortunio con la nazionale, l'attaccante ha finalmente mostrato un buon piglio, tentando almeno un paio di volte la conclusione, con la mente sgombra come non era mai accaduto finora. Da qui a gennaio, quando arriverà un altro attaccante e sarà inevitabile fare tutte le riflessioni del caso sulla sua esperienza a Napoli, mancano diverse partite per riscattarsi: col Sassuolo con ogni probabilità toccherà a lui dal primo minuto al centro del tridente. Un'altra occasione da non fallire.