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Neto, riserva e basta. Oramai della Juventus

Neto, riserva e basta. Oramai della JuventusTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
sabato 25 aprile 2015, 07:452015
di Andrea Losapio

Norberto Neto è stato il portiere, per rendimento, migliore della Serie A durante questa stagione. Con delle restrizioni: fuori concorso gli avversari delle piccole, almeno finché ha giocato e non ha avuto l'intenzione di firmare con la Juventus, oramai più di due mesi fa. Il brasiliano, di fatto, diventerà il secondo portiere dell'armata bianconera, dietro a quel Buffon che lascia spazio agli acciacchi (e al secondo portiere) in più di un'occasione. Chissà se sarà questo il motivo per cui il portiere sudamericano sta provando a recuperare la ribalta internazionale, perché al netto di una buona integrità fisica, qualche prestazione con i viola dell'ultimo periodo possa dare qualche figlio da torcere.
Così il Napoli, nell'altra semifinale con il Dnipro, può chiudere i conti già all'andata, aspettando il risultato tra Siviglia e la formazione di Montella per lo scontro singolo a Varsavia.

Certo, non sarà così semplice nemmeno per i partenopei, ma gli ucraini sono l'avversario più abbordabile avuto dai gironi in poi. Invece la Fiorentina, contro gli andalusi, si dovrà affidare ancora una volta a Neto. Che in campionato, contro l'Hellas Verona, ha compiuto una vera e propria topica, abbandonando il Franchi con un gesto molto eloquente, come a dire "che problema c'è, l'anno prossimo me ne vado". Il suo passaggio alla Juventus è oramai un segreto di Pulcinella (come quello, ai tempi, di Montolivo al Milan) e non c'è bisogno di accostarlo ad altre società per mantenere vivo l'interesse. Certo, la motivazione per cui scegliere i bianconeri, soprattutto con Buffon, non è certo così chiara...