Non solo Lavezzi. Con i club di Premier le trattative più calde dell'Inter

Il nome di Ezequiel Lavezzi in questi giorni sta catalizzando l'attenzione dei tifosi nerazzurri. E' il Pocho a ritagliarsi i titoli di giornali in prima pagina e ad alimentare le speranze dei sostenitori dell'Inter, un nome da sogno per un affare non più impossibile dopo lo strappo che l'argentino ha consumato col PSG in Marocco.
La trattativa, però, resta complessa. La prima risposta del PSG è stata decisamente fredda e lo stesso giocatore - che guadagna quattro milioni netti a stagione - non sarà di certo disposto a ridursi più di tanto lo stipendio. Ecco perché contemporaneamente in casa Inter si valutano altre strade, piste secondarie ma decisamente più concrete e fattibili rispetto a quella che porta al Pocho.

LUKAS PODOLSKI - Il centravanti tedesco vuole lasciare l'Arsenal. Agli ordini di Wenger gioca poco e ha chiesto la cessione a chiare lettere. L'Inter s'è mossa prima degli altri, ma non vorrebbe fare follie per un calciatore che il prossimo giugno compirà 30 anni. I gunners si sono detti disponibili a cederlo in prestito. A patto, però, che il club nerazzurro garantisca il riscatto la prossima estate. Ausilio si muove per un prestito secco che gli permetterebbe - una volta portato Podolski ad Appiano Gentile - di avviare e chiudere anche un'altra operazione in attacco. Chi la spunterà?

MOHAMED SALAH - Il club nerazzurro si muove sulla base di un prestito. In questo caso, però, l'Inter l'ha chiesto per i prossimi 18 mesi. La trattativa per l'egiziano classe '92 appare più semplice, anche se l'ex Basilea non è la prima scelta di Roberto Mancini. Da parte di Mourinho c'è disponibilità totale alla cessione. L'unica garanzia chiesta dai blues è il riscatto del calciatore nel 2016. Ed è proprio sulla cifra da inserire nell'accordo che in queste ore si sta giocando la partita.