Olimpico al Comunale: super gol di Gomez, da calcio d'angolo
Ci aveva provato Maxi Moralez, e quasi ci riusciva, all'inizio di questa stagione. Era la quarta di campionato, l'Atalanta affrontava il Verona e, nel secondo tempo, il genietto tascabile arcuava la parabola sul primo palo, andando quasi a bucare Gollini, in ritardo sulla chiusura. Il palo aveva detto di no al Frasquito, con un Olimpico che poteva scomodare pure Palanca.
Ieri è stato Gomez, invece, ad andare a segno. Fra i due c'è, spesso, l'intenzione di giocare il pallone sul calcio d'angolo. Stavolta il Papu ha deciso di allungare la parabola fino al secondo palo, con un Belec decisamente colpevole ma beffato anche dalla perfezione del destro.
In pochi avevano capito, sin da subito, cosa era successo. E Gomez stava esultando, nel frattempo, dopo avere sbagliato da pochi passi l'uno a zero nei primi cinque minuti di gioco.
Gomez si è fatto perdonare con il gol Olimpico: si chiama così perché il 2 ottobre 1924, in occasione di un amichevole post Olimpiadi 1924, Cesáreo Onzari segnò direttamente dalla bandierina, nel derby charruo fra Argentina e Uruguay. La vittoria andò all'équipe albiceleste che sconfisse i neo campioni olimpici, divenuti tali pochi mesi prima a Parigi. L'Atalanta, quasi un secolo più tardi, se la ride.