Ottavi E.League, Manchester United-Rostov. Mou contro la sorpresa russa

Josè Mourinho è per antonomasia tra i tecnici meno sfortunati in quanto a sorteggi. Dopo un girone non certo complicatissimo, ai sedicesimi ha incrociato il Saint-Etienne, fatto fuori senza grande difficoltà. Ora si trova davanti il Rostov, settimo in Russia e reduce dall'eliminazione dalla fase a gironi della Champions League. Una delle avversarie meno ostiche del quadro dei sedicesimi anche se una trasferta a est non è mai agevole.

Il cammino europeo Il Manchester United ha eliminato gli olandesi del Feyenoord e gli ucraini dello Zorja, in un girone dove i Red Devils hanno però faticato, finendo secondi dietro i turchi del Fenerbahce. Dodici gol fatti e quattro subiti, ai sedicesimi lo United ha sfidato il Saint-Etienne regolando la formazione del fratello di Pogba con un 4-0 complessivo e chiudendo la pratica già con il 3-0 dell'andata. Il Rostov è entrato in campo al terzo turno preliminare di Champions League, eliminando l'Anderlecht prima e l'Ajax agli spareggi. Nei gironi, terzo posto dietro Atletico Madrid e Bayern Monaco ma davanti al PSV Eindhoven. Ai sedicesimi, sfida già decisa all'andata contro lo Sparta Praga.

Il cammino in campionato Dopo lo stop del campionato di dicembre, a inizio marzo riprende la Russian Premier League. L'FK Rostov è settimo, fuori dalla zona europea ma a soli tre punti dal quarto posto ora occupato dal Terek Grozny che è a parimerito del Krasnodar. A sorpresa, anche il Manchester United sarebbe ad oggi fuori dall'Europa almeno per quel che riguarda la Premier League. Sesto posto ma a meno quattro dalla seconda piazza del Manchester City e dunque in piena corsa anche per la Champions League.