Parma, Crespo: "Ho un contenzioso da cinque anni, alleno gratis"

Intervenendo su TvParma, il tecnico della Primavera del Parma Hernan Crespo ha parlato del momento estremamente difficile dei gialloblù: "Le difficoltà sono tantissime, ma si sono avvicinate un sacco di persone che mi hanno telefonato, imprese di lavanderie, imprese per la mensa... più vedo queste cose, più la situazione mi fa star male, perché abbiamo tutti i presupposti per fare bene, è uno spreco. Se i giovani rischiano di svincolarsi, con l'avallo dei procuratori? Fa parte del calcio, ognuno fa il suo mestiere. Non possiamo additare i procuratori, non sono colpevoli di qualcosa: dobbiamo guardare in casa nostra. Poi ognuno valuterà in base a quello che accadrà al Parma. Quello che mi preoccupa è che si disperderebbe un grande capitale che la società ha in mano, si parlava di ripianare il debito con Defrel, Mauri, Cerri: sono tutti ragazzi del settore giovanile, e come loro altri ne stanno crescendo".

Sulla possibilità di ripartire dalla B: "Chi avrà la possibilità di rilevare la società, non può pensare solo alla prima squadra, si possono aprire possibilità in prima squadra, come per tanti che sono in prestito. Si può creare una squadra di Serie B con i fiocchi, dando anche spazio a tanti giovani e senza perderli, sono un capitale importante".

Sulla sua situazione: "Ho un contenzioso da cinque anni con il Parma, sto allenando praticamente gratis. Ho perso tanti soldi, è brutto che debba dirlo ma è giusto che lo dica. Facevo parte di quelli che avevano l'incentivo all'esodo: cambiare l'incentivo all'esodo con un contratto da allenatore della primavera per due anni era un modo per spostare il debito e per dare una mano alla società, come sapete avevo anche altre occasioni per fare l'allenatore. Potevo subentrare a giugno a Donadoni, ma le cose così non sono andate, adesso vediamo cosa ci riserva il futuro", riporta Parmalive.com