Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Parma, Donadoni: "Paletta già ceduto. Tante chiacchiere inopportune"

Parma, Donadoni: "Paletta già ceduto. Tante chiacchiere inopportune"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 1 febbraio 2015, 23:032015
di Marco Frattino

"Abbiamo avuto le nostre buone occasioni nel primo tempo, ma abbiamo pagato dazio con un rigore". Parole firmate da Roberto Donadoni, tecnico del Parma che ha commentato la sconfitta col Milan per 3-1 ai danni di Sky Sport. Attraverso i microfoni dell'emittente satellitare, l'allenatore ha poi proseguito: "Siamo poi tornati in gara, senza però riuscire a sfruttare le chance per colpire. Nella ripresa abbiamo subito due gol in maniera ingenua, ma c'erano calciatori che non avevano più forze".

Quanta dignità ha visto in campo nei suoi calciatori? "Direi completamente".

Paletta verso il Milan? "Il Parma l'ha ceduto, ci han detto di tenerlo in panchina. Solo per questo motivo, altrimenti avrebbe giocato. Se possiamo dare l'ufficialità? Non lo so, sarà il club a dirlo".

Si sente tradito dalla società? "Difficile dirlo, vogliamo fare al meglio il nostro lavoro. Devo farlo per me, per i ragazzi e per i loro sacrifici. Il resto sono solo chiacchiere, sono stanco di sentire gente che parla al momento inopportuno. Queste cose mi disgustano, poi ognuno è libero di fare ciò che vuole. Io ho un solo obiettivo, fare al meglio il mio lavoro".

Disgustato da chi? "Io sono abituato a parlare a quattr'occhi, le parole per altri mezzi credo siano inutili".

Come fermare l'addio di tanti elementi? "Il mercato finisce domani, chiuderemo un capitolo. Poi ci sono le scadenze a febbraio per pagare gli stipendi, ognuno farà ciò che riterrà opportuno".

Salvezza possibile? "Faremo il massimo, lavoriamo con sacrificio in settimana con maggiori difficoltà. Ma non c'è altra via d'uscita".