Parma, è il giorno del giudizio. L'Assemblea decide il futuro del club

L'Assemblea di Lega di Serie A deciderà oggi gran parte del futuro del Parma. Già: perché presidenti della massima serie con il presidente Beretta, e Carlo Tavecchio, saranno in Via Rosellini, per decidere se concedere le risorse per finanziare l'esercizio provvisorio. Non tutti i pareri paiono però concordi sul supportare il Parma sino al termine del campionato ma quel che filtra è che le società non hanno intenzione di arrivare ad una rottura bensì ad una decisione comune dove la maggioranza deciderà. Ci sarà, e questa è una sorprendente novità, anche Giampietro Manenti, come lui stesso ha confessato sulle nostre colonne. Questi pare aver intenzione di illustrare all'Assemblea i suoi piani per salvare il club ma la sensazione è che se la Lega non prenderà in mano la situazione, stabilendo di stanziare risorse nel caso di fallimento per l'esercizio provvisorio, il Parma non proseguirà il campionato.

Se la Lega dovesse far proseguire la stagione ai ducali, il 19 marzo ci sarà l'istanza di fallimento e da lì il curatore convocherà le aste fallimentari entro il 31 maggio. E se dovessero andare deserte, ovvero se il Parma non dovesse avere acquirenti, il futuro sarebbero solo i Dilettanti. Ma oggi conta tanto, soprattutto per l'esercizio provvisorio, ovvero per terminare eventualmente il campionato di Serie A. Parma trema. E la Lega riflette...