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Parma, Leonardi promette: "Fateci fare l'Europa League e metteremo i titolari"

Parma, Leonardi promette: "Fateci fare l'Europa League e metteremo i titolari"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
mercoledì 16 aprile 2014, 23:022014
di Simone Lorini
fonte ParmaLive.com
"Paletta? Il difensore più forte della Serie A"

Intervenuto ai microfoni di SkySport24, l'amministratore delegato del Parma Pietro Leonardi ha parlato del match in programma al Tardini sabato prossimo contro l'Inter, ma anche della volata per l'Europa e dei giocatori ducali che si sono guadagnati la maglia della Nazionale.

Quanto è contento di rivedere Cassano sorridere? Ieri abbiamo visto delle immagini del barese che sorrideva per il nostro operatore che era scivolato. E' un po' una metafora di quella che è la stagione del Parma?
"No, io non l'ho vista la scena, però me l'hanno raccontata. Dobbiamo affrontare questa fase finale col sorriso, perché abbiamo fatto già qualcosa di importante, poi chi lo sa se può diventare importantissima o miracolosa...".

Tra le cinque partite ancora da disputare, si può dire che il match clou sia quello con l'Inter?
"Sì, è una partita importantissima, però quelle che conteranno sono le ultime. Sicuramente è una partita di molto fascino. Se ad inizio stagione avessimo pensato di giocarci l'Europa con l'Inter a cinque gare dal termine, magari avremmo parlato di un sogno. Ora ci siamo e ce la giocheremo fino in fondo".

Si aspettava ad inizio stagione di rivedere un Cassano a questi livelli?
"Io me lo auguravo, così me lo auguravo anche per gli altri ragazzi. C'è la consapevolezza di essere di fronte ad un campione. C'è tanto sorriso, ma è tutto meritato sul campo da lui e dai suoi compagni che lo hanno messo nelle condizioni di esprimersi al meglio".

E' cambiato un po' l'approccio delle nostre squadre nei confronti dell'Europa League?
"Per quanto mi riguarda, ho avuto l'opportunità di fare la Coppa Uefa con l'Udinese e l'abbiamo onorata alla grande, facendo un quarto di finale storico contro il Werder Brema. Per quanto riguarda il Parma, fateci arrivare in Europa League e vi faremo vedere che in campo non andranno le seconde linee ma ce la giocheremo alla grande. Dovrebbero fare così tutte, perché siamo troppo indietro a livello europeo".

Parma, Atalanta, Torino, Verona: tutte così in alto nella stessa stagione. Se lo sarebbe aspettato?
"C'è una crescita, io sono contento di questo, anche se ultimamente qualcuno spera nei passi falsi del Parma. L'augurio è quello che ci vada il Parma in Europa e se devo esprimermi, a differenza di quello che prevedono tutti, mi auguro che possano andarci anche le due squadre, oltre alle quattro che già ci sono, vicine al Parma. Questo è un augurio che sarebbe qualcosa di importante per tutto il nostro sistema".

Quanti milioni vale adesso Paletta? Merita un top club?
"Il ragazzo ha già rifiutato un'offerta importante dalla Germania e questo è motivo d'orgoglio per la nostra società. Dissi che Paletta valeva 35 milioni per dare un senso a quello che è il valore della nostra serie A. Nell'ultimo periodo è stato conosciuto dai più, noi che invece lo conosciamo da tanto, riteniamo che Paletta sia il difensore più forte che gioca nel campionato italiano. Non lo dico per fare il presuntuoso, ma perché lo penso veramente".