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Parma, Leonardi: "Situazione delicata. Dobbiamo cambiare registro"

Parma, Leonardi: "Situazione delicata. Dobbiamo cambiare registro"TUTTO mercato WEB
© foto di Luca Gambuti/Image Sport
venerdì 17 ottobre 2014, 20:072014
di Luca Bargellini

Conferenza stampa in casa Parma per l'ad del club ducale Pietro Leonardi. Il dirigente ha parlato della sfida contro l'Atalanta del prossimo turno di campionato: A Bergamo avremo uno stimolo in più - si legge su FcParma.com -, quello di impegnarci il doppio per la città di Parma danneggiata dalla calamità dei giorni scorsi. Non diciamo che Bergamo è un crocevia. Siamo, è vero, in una situazione delicata, ma siamo anche all'inizio del campionato. Io calcisticamente parlando sono molto più preoccupato dell'aspetto psicologico a lunga gittata, non nella singola partita. La singola gara può essere anche ben giocata, come il primo temo di Udine. Io penso che dobbiamo cambiare registro in prospettiva psicologicamente. Bergamo non è un crocevia, ma è una delle tappe per arrivare al nostro obiettivo. Tutto deve modificarsi e tutto deve migliorare, però come ho detto e ribadito, ritengo che, togliendo il presidente, che deve fare il presidente, il pesce puzza sempre dalla testa. Proprio per questo motivo, mi prendo le mie responsabilità.

Non per enfatizzare o fare protezione. Io son convinto che devo mutare alcune cose, come ho già fatto in settimana. Non sto parlando di tattica, ma di lavoro sulla testa dei calciatori. Un mestiere che in questi anni credo mi sia riuscito abbastanza bene. In questo primo periodo di questa stagione sono stato preso per molte cose, dal giorno della gioia dell'Europa League a inizio campionato. Inconsciamente ho trasmesso negatività. Non è un caso che i giocatori che stanno rendendo sono i nuovi, che arrivano da categorie inferiori. Significa che sono liberi mentalmente. Tutto il contesto, io per primo, dobbiamo cercare, nel limite del possibile, di aiutare chi è in difficoltà dal punto di vista psicologico".