Pazzini: "Futuro? Aspetto il Milan. Voglio tornare a sentirmi importante"

Intervista concessa ai microfoni di Sky da Giampaolo Pazzini, attaccante del Milan che domenica scorsa a San Siro contro il Torino ha siglato il suo centesimo gol in Serie A. "Segnare 100 gol in Serie A è una bella cosa, sono stato fortunato a tagliare questo traguardo in uno stadio come San Siro".

Tutti i centravanti quest'anno al Milan hanno fatto fatica.
"E' vero, c'è da dire che alla luce dei numeri tutti gli attaccanti hanno fatto molta fatica. Il nostro modo di giocare favorisce gli esterni".

Perché il Milan quest'anno è andato così male?
"Quando fai così male ci sono sempre tanti errori e tante cose non fatte bene. La cosa brutta è che dopo le prime partite non siamo mai riusciti ad avere continuità".

Cosa ti aspetta per il futuro?
"Sabato ci sarà un'altra partita e dobbiamo cercare di finire con dignità".

Cosa pensi di Balotelli?
"Ha qualità da prima punta, ma non gli piace molto come ruolo. Mi sono trovato bene con lui, in campo mi ascoltava. Il primo anno abbiamo fatto bene".

E di Toni?
"Lo stimo tanto, ha grande voglia di fare e grande forza. Gli auguro di vincere la classifica cannonieri".

Che rapporto hai avuto con Allegri?
"Con lui è stato un anno molto bello, mi ha dato tanto. Ho sentito la sua fiducia, anche se non stavo bene".

Poi il cambio.
"Con Seedorf e Inzaghi abbiamo disputato due campionati non da Milan".

Qualche rimpianto nella tua carriera?
"Mi dispiace non aver quasi mai giocato partite molto importanti".

Resterai al Milan?
"Non ho parlato con nessuno, ho il contratto in scadenza e aspetterò il Milan. Ho voglia di togliermi delle soddisfazioni e di tornare a sentirmi importante".