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Peres: "Roma all'improvviso, Cairo in estate ha mantenuto la promessa"

Peres: "Roma all'improvviso, Cairo in estate ha mantenuto la promessa"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
sabato 18 febbraio 2017, 10:242017
di Raimondo De Magistris

Intervista rilasciata ai microfoni di Tuttosport da Bruno Peres, laterale della Roma che ha dichiarato di credere ancora nello Scudetto nonostante l'importante distacco dalla Juventus capolista: "Ci sono ancora tante partite. È difficile ma non impossibile. Noi stiamo crescendo. A cosa rinuncio per un altro gol alla Juventus? Non mangio churrasco per un anno. Non è una cosa così semplice per un brasiliano", ha detto il calciatore brasiliano che, successivamente, è tornato sul suo trasferimento dal Torino al club capitolino. "E' nato tutto all'improvviso, non sapevo nulla. Bernardo, il mio procuratore, continuava a dirmi di allenarmi bene, che al momento giusto avrei saputo. E così, l’ultimo giorno del ritiro col Torino mi dice: "Stai attento che domani succede qualcosa". Io vado a dormire e la mattina dopo mi trovo 50 chiamate perse sul cellulare. Mi sono messo anche paura.

Mi sono detto, "chi è morto?" Lo chiamo e lui mi fa: 'Vestiti e vai all’aeroporto, ti aspettano a Roma per firmare il contratto'. Non volevo crederci. C’era una promessa da parte del Torino. Dopo che ho rinnovato, il presidente Cairo mi disse: 'Come abbiamo fatto con Darmian, ci comporteremo con te'. Ossia, se fosse arrivato qualcosa di buono per me, sarebbe stato preso in considerazione. Non sono io che ho chiesto di andarmene, è semplicemente arrivata questa opportunità. È chiaro che quando l’ho saputo sono stato felice. Al Torino sono stato benissimo, ringrazio tutti, ma la Roma era una possibilità di crescita professionale che non potevo lasciarmi sfuggire".