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Pinamonti, Chiesa e Seck. L'Europa come vetrina per i big del futuro

Pinamonti, Chiesa e Seck. L'Europa come vetrina per i big del futuroTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
venerdì 9 dicembre 2016, 11:182016
di Raimondo De Magistris

I risultati sono sotto gli occhi di tutti. In novanta minuti che avevano poco o nulla da dire, le tre italiane scese in campo ieri sera in Europa League hanno sfruttato l'occasione per lanciare i giovani più promettenti con risultati decisamente positivi.

ANDREA PINAMONTI (INTER) - Classe '99, Pioli l'ha lanciato dal 1' nel tridente offensivo composto anche da Eder e Palacio. Il risultato è stato decisamente positivo, con l'assist per il primo gol di Eder e sprazzi da attaccante con ottime qualità. "Si tratta di un ragazzo molto giovane ma con ottime qualità. Non sono qualità semplici da trovare nei giovani d’oggi. Serio, umile, con un grande futuro", ha detto Pioli nel post-partita.

FEDERICO CHIESA (FIORENTINA) - Classe '97, ieri ha realizzato il primo gol con la Fiorentina dopo nove presenze in prima squadra. Un'ala rapida e sgusciante con caratteristiche diverse rispetto a quelle di suo padre, un giocatore che ha qualità e testa per imporsi tra i viola dei grandi a stretto giro di posta. "Sono contento per lui perché è un ragazzo sul quale non ho dubbi, sta consolidando il suo percorso di crescita nel calcio professionistico", ha detto Paulo Sousa nel post-partita.

MOUSTAPHA SECK (ROMA) - Cresciuto tra la cantera del Barcellona e il settore giovanile della Lazio, il terzino senegalese classe '96 è arrivato a Trigoria la scorsa estate e ieri, per la prima volta, è stato lanciato in prima squadra da Spalletti. Ha ricoperto il ruolo di laterale sinistro con la tranquillità di un veterano, una prestazione che fa ben sperare anche in vista di un immediato futuro: per quel ruolo l'allenatore di Certaldo può contare anche su di lui. "Seck avevo il timore non finisse la partita, invece ha spinto sempre, ha messo lui la palla a Iturbe nel finale, si può essere contenti della prestazione", ha detto Spalletti nel post-partita.