Pirlo: "Mi hanno cercato in tanti ma non lascio New York"
Andrea Pirlo ha parlato a trecentosessanta gradi di passato, presente e futuro dal Globe Soccer Award di Dubai. "Era arrivato il momento giusto per cambiare e fare una nuova esperienza dopo quattro fantastici anni e aver vinto quello che c'era da vincere. Ho fatto una scelta di vita per imparare qualcosa di nuovo".
"C'è la possibilità di giocare l'Europeo ma dipenderà molto da me, da quello che farò vedere sul campo. Sono ancora molto motivato, cercherò fino all'ultimo di mettere in difficoltà l'allenatore". Con Conte "abbiamo costruito un bel rapporto negli anni della Juventus, abbiamo condiviso grandissimi successi insieme - ha aggiunto l'ex giocatore bianconero - Adesso è il ct della nazionale, però per noi non è cambiato niente, lui sa che gioco ancora e mi può vedere quotidianamente nel campionato americano. Il rispetto e quello che abbiamo condiviso insieme rimarrà per sempre".
"Non è ancora arrivato il momento di smettere, ho ancora tanta voglia di giocare". Andrea Pirlo, attuale centrocampista del New York City, allontana le voci di ritiro. "Voglio concludere il mio contratto in America - ha proseguito il regista bresciano - Il New York City è una società ambiziosa, siamo andati in America (lui e Lampard, presente sul palco, ndr) non per andare in vacanza ma per fare un'esperienza vincente. Il nostro obiettivo è sempre quello di andare in campo per vincere".
"Le voci di mercato non mi disturbano, ci sono abituato. Tante squadre mi hanno cercato ma ho un contratto con il New York City e voglio rispettarlo". Pirlo ha annunciato l'intenzione di rimanere in Major League nonostante le tante sirene di mercato, tra cui quelle dell'Inter, dell'ultimo periodo. "Mi hanno dato grande fiducia - ha proseguito l'ex giocatore della Juventus da Dubai - L'anno prossimo da gennaio vogliamo iniziare tutti insieme il nuovo campionato con un nuovo allenatore facendo le cose per bene per raggiungere traguardi importanti".