Polveriera Valencia, l'affare Zaza lo conferma
Cesare Prandelli ha salutato tutti poco prima di Capodanno, rivelando che la dirigenza non era pronta a soddisfare le sue richieste in sede di mercato. Ma il Valencia non finisce mai di stupire ed è pronto a chiudere per l'arrivo di Simone Zaza. Per l'ex ct della Nazionale italiana, l'arrivo dell'ex Sassuolo al Mestalla era cosa fatta. Poi il dietrofront, almeno secondo le dichiarazioni pubbliche. Perché la dirigenza del Valencia ha incontrato quella della Juventus per chiudere l'affare legato al calciatore italiano. Che, a inizio della prossima settimana, potrebbe addirittura essere presentato al Mestalla.
Quindi la domanda sorge spontanea: cosa accade al Valencia? Una situazione senza capo né coda, con la panchina adesso affidata a Voro Gonzalez. Tecnico ad interim prima dell'arrivo di Prandelli e ora nominato allenatore fino al termine della stagione, in attesa di una nuova rivoluzione estiva. Quella invernale, invece, potrebbe arrivare grazie all'ausilio della Vecchia Signora. Che, in Spagna, potrebbe girare anche Patrice Evra (35) e Hernanes (31). Sono già stati avviati i primi contatti anche per l'esterno francese - escluso dai convocati juventini per la gara di stasera col Bologna - e per il centrocampista brasiliano, mentre il Valencia è chiamato ad abbandonare la zona retrocessione già lunedì sera in occasione della trasferta a Pamplona contro l'Osasuna. Con tre innesti di marca bianconera in arrivo, almeno così spera la dirigenza iberica che - a conferma del momento tutt'altro che chiaro in società - ieri ha dovuto registrare le dimissioni del ds Jesús García Pitarch.