Primo non prenderle. Martusciello e la strategia Maginot dell'Empoli

Primo, non prenderle. Sì, magari segnando un po' di più, visto che in 20 gare l'Empoli ha fatto solo 11 reti, strappando di diritto il titolo di peggior attacco della Serie A. Però la strategia di Giovanni Martusciello è chiara: difendersi è il miglior attacco. 26 reti subite sono un bottino interessante, contando che il Torino, con una gara in meno, ne ha prese 27, che Lazio e Napoli ne hanno prese solo 3 in meno. Laurini, Bellusci, Cosic, Costa, Pasqual, la difesa schierata ieri contro la Sampdoria, che pure s'è salvata con la parata di Puggioni sul rigore di Mchedlidze.

Primo non prenderle. La strategia dell'Empoli funziona e ora, con Thiam, l'augurio che si fanno i tifosi azzurri è che vada migliorando pian piano pure lo score offensivo. Perché 11 reti su 20 partite sono bottino davvero magro. Anche se per adesso basta e avanza, con l'ottavo clean sheet stagionale.