Ranocchia dinanzi a un bivio: a gennaio è obbligatorio salutare l'Inter

Capitano senza campo. Andrea Ranocchia sta vivendo una stagione decisamente inusuale. Dopo esser stato promosso capitano nella passata stagione, il difensore di Assisi ha iniziato a vedere sempre meno il campo fino alla panchina in cui è costantemente relegato in questa stagione.
L'arrivo ad Appiano gentile di Murillo e Miranda ha drasticamente ridotto le opportunità per il calciatore classe '88 che dopo sette giornate ha collezionato solo 71 minuti e nessuna presenza da titolare.
Difficile, a questo punto, ipotizzare una sua permanenza. Ranocchia è un'alternativa anche al centrocampista Medel, con Mancini che preferisce schierare il cileno davanti ad Handanovic piuttosto che l'ex Bari in caso di infortunio di uno dei due titolari.

Una vera e propria sfiducia che può avere un unico epilogo: la cessione.
Ausilio a gennaio cercherà di evitare il trasferimento ai cugini del Milan che hanno già manifestato l'interesse, anche se solo in prestito. Il club nerazzurro in questi giorni è al lavoro per riallacciare i rapporti con i club di Premier League interessati: Everton, ma soprattutto Tottenham. quello londinese è al momento il club più accreditato per l'acquisizione di un difensore che rischia di 'saltare' l'Europeo in Francia qualora continuasse a non giocare.