Rinnovare come rimedio per il malumore. I casi più caldi

Non solo Mauro Icardi. La situazione del mercato italiano si sta infiammando sul finire di luglio, ed è pronta ad esplodere in tutto il suo fragore, come di consueto, nel giro di poche settimane regalandoci un rush finale tutto da gustare. I rinnovi di contratto sono argomento caldo e non semplice da maneggiare, e potrebbero nascondere insidie non da poco se non risolti per tempo. Nainggolan per esempio. Il centrocampista della Roma non ha intenzione di cambiare aria, ma per non ascoltare le proposte che gli verrebbero recapitate da mezza Europa ad un primo accenno di malessere, vorrebbe vedere riconosciuta l'ultima stagione. Contatto previsto per il rientro da Boston della Roma, tra il 5 ed il 6 di agosto.
Borja Valero ama la Fiorentina. Sta benissimo a Firenze.

La Fiorentina non ha la minima intenzione di farlo partire. Tuttavia il suo contratto con i gigliati scade fra tre stagioni, e da Roma pur di accontentare Spalletti sarebbero disposti ad aumentare l'ingaggio attualmente percepito facendo firmare allo spagnolo addirittura un quinquennale. L'agente del centrocampista lo ha fatto presente a Corvino nel summit di martedì. La palla passa alla società.
Infine Manolas e Koulibaly. Per entrambi le offerte non mancano, così come la volontà dei rispettivi club di non prenderle in considerazione. Tutti d'accordo? Sì, ma con un adeguamento il sorriso sarebbe molto più smagliante di così.