Roma, Garcia: "Ambizioni importanti. Mancano un difensore e un terzino"
Intervista ai microfoni di Mediaset rilasciata da Rudi Garcia al termine della gara pareggiata 1-1 contro l'Hellas Verona. Questa l'analisi del manager francese: "Abbiamo disputato una partita seria, il Verona era ben organizzato e ha giocato con pericolosità. E' una squadra molto fisica, noi abbiamo avuto l'atteggiamento giusto. Dopo il gol di Florenzi abbiamo cercato in ogni modo la vittoria. Nel nostro gioco gli esterni fanno tante cose, danno profondità alla squadra e aiutano i terzini. Sono soddisfatto di chi è entrato dalla panchina".
Cosa manca a questa squadra?
"Dobbiamo lavorare ancora su alcuni punti. Dal mercato aspettiamo un difensore e un terzino sinistro, ma anche senza la squadra al 100% era possibile vincere qui. Alla fine, però, un punto in trasferta non è mai una catastrofe".
Squadra un po' lenta nel giropalla.
"Loro ci hanno aspettato bene. Su un campo del genere è complicato giocare di prima. Abbiamo trovato più soluzioni nel finale".
E' ancora fiducioso sull'arrivo di Digne?
"Stiamo valutando tre-quattro possibilità. In fase di acquisti non incide solo la volontà del club, ma ci sono anche altri parametri. Questa settimana lavorerò con Gyomber, ma abbiamo bisogno di soluzioni per la panchina. Recupereremo Maicon, anche se Florenzi come terzino destro ha giocato molto bene".
Perché Romagnoli è stato escluso dal progetto Roma?
"Parlo solo dei miei giocatori. Adesso non serve a nulla parlarne".
Con i cambi la manovra s'è sviluppata meglio.
"De Rossi ha disputato un'ottima partita, ha giocato poco nelle ultime due amichevoli e sapevo le sue difficoltà sui 90 minuti. L'entrata di Falquè ci ha permesso di avere sulla sinistra un calciatore in grado di fornire buoni cross per Dzeko".
Cosa si aspetta dalla sua Roma nel terzo anno di gestione?
"Le ambizioni sono sempre importanti, ma ora dobbiamo pensare a vincere la prossima in casa".