Roma, il futuro parla spagnolo
Se qualcuno ha voglia di studiare una seconda lingua e tifa Roma, consigliamo fortemente lo spagnolo, spiega La Gazzetta dello Sport. Nei giorni in cui Monchi ufficializza virtualmente il suo approdo in giallorosso, il suo connazionale Emery frena un po’ sul suo arrivo in giallorosso, e a Trigoria e dintorni Federico Fazio, argentino, rende onore al suo soprannome – il Comandante – e lancia la carica per le ultime giornate di A. Come di vede, la lingua madre per tutti è lo spagnolo.
Intanto l’Uefa ha certificato che gli obiettivi fissati sono stati raggiunti e il club non avrà sanzioni né economiche né nella rosa, con l’obbligo però di raggiungere il pareggio del bilancio nel 2018. Possibile, ma è indispensabile l’Europa dei grandi. E Monchi, Emery e Fazio lo sanno bene.