Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Roma, prova di maturità. Contro un Bayern da favola

Roma, prova di maturità. Contro un Bayern da favolaTUTTO mercato WEB
© foto di Image Sport
martedì 21 ottobre 2014, 07:452014
di Andrea Losapio

Otto partite, sei vittorie, due pareggi, ventuno gol fatti e solo due subiti. In Germania il Bayern è un rullo compressore, padrone di una Bundesliga che sta piano piano perdendo i pezzi - il Borussia Dortmund è già lontanissimo e continua a perdere - e pare avere già concluso la fantastica benzina iniziale delle piccole come Paderborn o Magonza. Solo il Moenchengladbach sta tenendo relativamente botta, ma la distanza di quattro punti è già ampia perché le partite sono relativamente poche (altre 26 in campionato) e il Bayern perde davvero pochissime occasioni per non chiudere il set. Il sei a zero con il Werder Brema è lì da vedere, differente solo nella cifra rispetto a quello che la Roma ha mostrato con il Chievo: giallorossi dominatori ma che si limitano dopo il terzo gol, mentre i bavaresi continuano a schiacciare sassi anche dopo avere vinto il match.
La prova di maturità, per la Roma, è questa.

La Champions rischia di non essere l'obiettivo principale - perché il campionato è lì, molto più tangibile ora - ma dopo la splendida figura fatta con il CSKA sarebbe davvero difficile affermare che l'appetito non viene mangiando. Il pareggio con il City è importantissimo, ma con il Bayern l'occasione è quella di non far scappare i teutonici e, anzi, ridurre il gap anche per una terza formazione in lotta. Riuscire a non doversi giocare, in un dentro fuori ipotetico, la qualificazione al ritorno è certo motivo di essere: la Roma per ora ha dimostrato di essere all'altezza, in Europa, ma ora dovrà pensare di fare un ulteriore passettino per vincere. O almeno provarci.