Roma, quella cinese non è la migliore versione di Sousa: Tianjin in crisi
Da quasi un anno l'allenatore portoghese Paulo Sousa allena in Cina. Lo scorso novembre, quattro mesi dopo la scadenza del contratto con la Fiorentina, il manager lusitano decise di intraprendere questa avventura, forte di un contratto economico importante e di prospettive di vittorie che, però, sono rimasti tali.
Al Tianjin Quanjian, Sousa sta facendo tremendamente fatica e soprattutto dopo la cessione di Axel Witsel, passato in estate al Borussia Dortmund, la squadra è entrata in una spirale negativa che la vede adesso poco sopra la zona salvezza. Ventisette i punti conquistati in 23 partite, 27 i gol realizzati da una squadra che ha in Pato il suo migliore, e unico, marcatore.
Meno di un anno dopo il suo arrivo a Tientsin, l'avventura di Sousa in Cina sembra così ai titoli di coda. E' notizia di oggi che l'ex allenatore della Fiorentina stia trattando la rescissione del contratto. Con la speranza che da Roma, dopo un primo incontro esplorativo, possa arrivare la chiamata di Monchi.